Difesa Milan – Il Milan esce malconcio dalla sfida di San Siro contro il Napoli: i rossoneri, infatti, non hanno solo perso la partita, ma anche due uomini fondamentali come Calabria e Theo Hernandez, entrambi out per problemi muscolari. Se il primo è stato sostituito a fine primo tempo e non ha forzato il muscolo, il secondo, con l’ausilio dello stretching, ha portato a termine tutto il match regalando anche l’assist a Giroud per il gol del momentaneo pareggio.
Ma come cambia la difesa del Milan con questi due infortuni? Sicuramente avrà spazio Dest, terzino destro che ha trovato spazio anche nella seconda frazione del match contro il Napoli, ma sarà interessante capire se Pioli sceglierà di farlo agire sulla destra o sulla sinistra. Qualora agisse sulla destra al centro verrebbero confermati Tomori e Kalulu, mentre sulla sinistra ci sarebbe spazio per Ballo-Tourè.
Ma se invece Pioli decidesse di schierarlo a sinistra, tutta la difesa cambierebbe: al centro troverebbe spazio Simon Kjaer in coppia con Fikayo Tomori, mentre sulla fascia destra scalerebbe Pierre Kalulu. Il francese, infatti, nasce come terzino ed è il ruolo che ha ricoperto fino all’infortunio del centrale danese nella scorsa stagione. Per lui si tratterebbe dunque di un ritorno alle origini che consentirebbe al Milan di non perdere equilibri già consolidati nel tempo.
Difesa Milan, Pioli scarta le difesa a 3
In questo specifico momento, dunque, finisce in soffitta il piano di un passaggio alla difesa a 3: Pioli, infatti, non vuole togliere certezze ad una squadra già priva di capitano e vice capitano ed in più, in questo momento, gli uomini a sua disposizione non disporrebbero delle caratteristiche necessarie per interpretare un 3-4-2-1, modulo pensato per valorizzare le sgroppate di Theo Hernandez.
