Superlega Serie A – La Superlega è tornata a scuotere il mondo del pallone. Dopo il terremoto nell’aprile del 2021, il progetto fortemente voluto da Florentino Pérez, e altri soci, è tornato in auge nelle ultime settimane dopo la sentenza della Corte di Giustizia UE.
L’istituzione europea con sede a Lussemburgo, infatti, ha sentenziato un “abuso” di potere da parte di FIFA e UEFA per quanto riguarda l’organizzazione di competizioni internazionali per club e Nazionali, fornendo così un assist alla Superlega.
Assist che, però, non vedrà la FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio) protagonista nei confronti del progetto rivoluzionario. La Federazione, infatti, non permetterà ai club italiani di prendere parte alla nuovissima competizione per club, pena l’impossibilità di iscriversi alla Serie A 2024/25.
La FIGC contro la Superlega: c’è il comunicato
“Le società devono, entro il termine perentorio del 4 giugno 2024, osservare il seguente adempimento: depositare presso la Lega Nazionale Professionisti Serie A, anche mediante posta elettronica certificata, la domanda di ammissione al Campionato di Serie A 2024/2025, contenente la richiesta di concessione della Licenza Nazionale e l’impegno a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla FIFA, dalla UEFA e dalla FIGC. L’inosservanza del termine perentorio del 4 giugno 2024, anche con riferimento ad uno soltanto degli adempimenti previsti dai precedenti paragrafi I), II), III), IV),e V) per la partecipazione al Campionato Professionistico di competenza, determina la mancata concessione della Licenza Nazionale 2024/2025“.