Squalifica Pogba – Arrivano aggiornamenti sul caso Pogba, altro squalificato in casa Juventus oltre a Fagioli. A 50 giorni dalle prime analisi e a 26 dalle controanalisi, il francese resta alle prese con un percorso giudiziario in cui la sua difesa cercherà di fargli evitare il peggio: 4 anni di stop, confermati se l’assunzione della sostanza proibita dovesse essere volontaria.
Come noto, in caso di ammissione di responsabilità il Codice prevede una riduzione della pena e proprio per tale ragione, è più probabile che si vada verso i due anni di squalifica. I legali dell’ex United dovrebbero scegliere la via del patteggiamento, o meglio, di un accordo fra le parti per ridurre la pena.
Intanto, ad oltre un mese dalla notizia è arrivata la prima svolta. Pogba verrà giudicato in Italia e non sarà dunque possibile chiedere l’udienza unica presso il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna. Si aprono dunque due porte per il francese: trovare un accordo con la procura antidoping e dimezzare la pena, o tentare il tutto e per tutto nel processo sportivo presso il Tribunale Sportivo Antidoping.