Riscatto Kolo Muani – La telenovela Randal Kolo Muani-Juventus entra in una fase cruciale, e lo fa con un colpo di scena che rischia di complicare i piani bianconeri: il Psg ha ufficialmente convocato l’attaccante francese per il raduno estivo, fissato per il 23 luglio al centro sportivo di Poissy.
Una mossa quella di Luis Enrique che, almeno in apparenza, sembra solo una formalità. In realtà è però una dimostrazione di forza da parte del club parigino, un segnale chiaro che inizia a far tremare seriamente la Juventus.
Il messaggio del PSG è evidente: il giocatore è ancora sotto contratto, e resta un asset valutato a caro prezzo. Nessun regalo, nessun favore. Nonostante Kolo Muani non rientri nei piani tecnici di Luis Enrique, la dirigenza parigina non ha intenzione di accettare sconti. Anzi, rilancia, pretendendo una cifra vicina ai 40-45 milioni di euro o, in alternativa, un prestito con obbligo di riscatto.
Riscatto Kolo Muani, ora la Juventus trema
Proposte quelle del Psg che cozzano con la strategia della Juventus, club che sta cercando in tutti i modi di ottenere Kolo Muani con una formula più “soft”: prestito oneroso con diritto di riscatto. La convocazione al ritiro, quindi, assume un significato importante: i parigini non intendono farsi mettere con le spalle al muro, né dal giocatore, né dai bianconeri. Il club francese mostra i muscoli, mentre la Juve, pur ancora in piena corsa, si trovano davanti a un bivio delicato. Igor Tudor spinge per avere l’attaccante a disposizione il prima possibile, ma senza un’accelerazione concreta sul fronte economico, tutto rischia di rallentare.
Intanto, la volontà di Kolo Muani rimane uno degli assi nella manica della Juve: il francese ha già fatto intendere di gradire un ritorno a Torino, dove si è sentito valorizzato e al centro del progetto. Ma basterà il suo desiderio a sbloccare una trattativa che, al momento, appare più tesa che mai?
