Una terribile notizia ha scosso il mondo del calcio: è morto Sinisa Mihajlovic. L’ex allenatore del Bologna lottava da tempo contro un brutto male. Nelle ultime ore, come riportano le ultime notizie, le sue condizioni si sarebbero aggravate. Icona del calcio italiano e internazionale, Mihajlovic, come noto, era stato esonerato dal Bologna nei mesi scorsi. A comunicare il decesso è stata la famiglia: “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato“
Dopo le esperienza da calciatore nella Stella Rossa, Roma, poi alla Sampdoria, Lazio e Inter, Mihajlovic inizio la carriera da allenatore sedendo sulle panchine di Catania, Sampdoria, Serbia, Milan e Torino. Esperienza di pochissimi mesi anche allo Sporting Lisbona, prima del ritorno al Bologna dopo la prima esperienza nella stagione 2008-2009.
Una notizia drammatica che ha paralizzato tutto il mondo del calcio. Alla famiglia di Mihajlovic vanno le nostre sentite condoglianze da parte della redazione e un abbraccio da parte di tutto il panorama sportivo mondiale.