Beppe Marotta prende la parola alla vigilia di una partita che però non si giocherà. L’amministratore delegato dell’Inter ha rilasciato alcune dichiarazioni in quella che sarebbe dovuta essere la vigilia della prima partita del 2022 per i campioni d’Italia nonchè campioni d’inverno.
I nerazzurri erano pronti a scendere in campo alle ore 12.30 per affrontare il Bologna, nel primo dei cinque slot di partite previsti per la 20^ giornata di Serie A. Tuttavia, la decisione presa dall’Asl della città emiliana ha bloccato la discesa in campo da parte dei padroni di casa.
Una decisione che ha chiaramente colto di sorpresa l’Inter, che alle 18.20 era salita sul treno che dalla Stazione centrale di Milano li avrebbe portati proprio a Bologna. Ma il viaggio non è stato completato, tanto che gli uomini guidati da Simone Inzaghi hanno effettuato il dietrofront.
Marotta: “Bologna pronto a scendere in campo”
Marotta, in un’intervista ripresa dai media ufficiali dell’Inter, ha fatto capire come sono andate le cose nelle scorse ore: “Prendiamo atto che il Bologna ha dovuto subire una decisione ma era pronto a scendere in campo. C’è una situazione di emergenza e oggi manca chiarezza, le organizzazioni devono definire il protocollo da attuare per evitare il ripetersi di situazioni simili”.
Poi si è parlato del Consiglio di Lega svoltosi ieri sera. Le decisioni prese sono state nette: “L’obiettivo primario è tutelare la salute di tutti. C’è stato un Consiglio di Lega per rivedere il protocollo e arriverà un comunicato ufficiale. Siamo in una situazione anomala, manca una linea guida e il campionato ne risente”.