Inzaghi inter-roma – Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa e nelle varie TV della sconfitta subita in casa a San Siro contro la Roma per 2-1. Il tecnico sul possibile esonero ha commentato: “I tifosi ci hanno creduto fino alla fine, per me non è un momento semplice. Ho avuto una grandissima risposta dalla squadra, dobbiamo lavorare di più sugli episodi”.
Sul possibile ritorno di Lukaku ha aggiornato: “Non so se ci sarà o meno contro il Sassuolo, c’è qualche speranza ma non sono fiducioso. Ha fatto un allenamento, volevamo unirlo al gruppo ma un esame ce lo ha impedito. Lavora tutto il giorno con i dottori, speriamo di averlo a breve: è un’assenza che pesa, ma è il calcio”.
Il tecnico ha risposto anche a coloro che gli chiedevano se fosse o meno preoccupato per la situazione della sua squadra. Inzaghi ha commentato: “Assolutamente si, sono preoccupato, lo ero più dopo Udine ma i punti sono gli stessi. Sconfitta che fa male dopo una partita fatta bene, la migliore di quelle disputate: però non basta perché usciamo sconfitti contro una diretta concorrente, siamo qui a leccarci le ferite”.
Inzaghi inter-roma, il valore del gruppo
L’allenatore dell’Inter ha anche parlato dell’importanza del gruppo squadra: “Le sconfitte non portano serenità, abbiamo analizzato la partita di Udine che non è stata all’altezza. Ho rivisto stasera la mia Inter, quella che ha vinto due trofei l’anno scorso, adesso col lavoro dobbiamo uscire da soli. La tranquillità arriva con vittorie e risultati, alla minima disattenzione paghiamo. Non va bene quello che stiamo facendo, io in primis che sono l’allenatore”. E sulla corsa scudetto conclude: “Possiamo rientrare in corsa ma in questo momento bisogna fare di più”.