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Infortunio Sensi – L’infortunio accusato da Stefano Sensi durante la gara contro il Verona è più grave del previsto: il centrocampista, uscito in lacrime in seguito al contrasto con Sulemana, sembrava aver preso un duro colpo ma, anche per stessa ammissione di Palladino, la reazione sembrava essere provocata anche dallo spavento che il giocatore ha preso.
Spavento pienamente giustificato quando, nel pomeriggio di domenica 6 novembre, il Monza ha diramato il primo comunicato ufficiale in cui è stata spiegata l’entità dell’infortunio: frattura malleolo-peronale. Una volta che lo staff medico ha preso coscienza delle condizioni del calciatore, nel pomeriggio del 7 novembre, ha deciso di optare per un’operazione chirurgica.
I tempi di recupero non sono ancora chiari, in questi casi dipende dal singolo calciatore, ma il 2022 di Sensi è certamente concluso. Per recuperare da un intervento chirurgico del genere potrebbero essere necessari 2 mesi circa: probabile che il Monza possa tornare a contare sul suo regista a fine gennaio 2023 o inizio febbraio. Brutta tegola per Palladino che dunque dovrà affrontare le ultime due gare prima della sosta senza uno dei suoi migliori giocatori.
“AC Monza comunica che, in seguito all’infortunio occorso ieri, Stefano Sensi verrà nei prossimi giorni sottoposto a intervento di riduzione della frattura malleolo-peroneale”. Scongiurata, dunque, l’ipotesi di un infortunio anche al ginocchio: l’intervento chirurgico riguarderà solo la caviglia.