Infortunio Chiesa – Intervenendo sui canali Twitch della Juventus per presentare l’uscita del documentario Back on track, Federico Chiesa è tornato a parlare della rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, infortunio che ha tenuto l’esterno bianconero lontano dal campo per quasi un anno.
Queste le parole del numero 7 della Vecchia Signora sull’infortunio: “Nell’arco della mia carriera ho subito interventi peggiori, dove magari ero lanciato in corsa e venivo scagliato per terra. In quei casi si corre un rischio maggiore, nel mio caso Smalling voleva prendere la palla. Sono cose che capitano mille volte, ma basta una frazione di secondo in cui appoggi male il piede e poi stai fermo per 6/7 mesi. Alcune volte ti capita di pensare ‘cavolo mi sono spaccato tutto’, poi però ti rialzi“.
Chiesa ha poi parlato della lunga riabilitazione: “Nei primi allenamenti con la squadra pensavo a quando mi sono infortunato, poi ho esordito ed il pensiero è sparito. Durante i primi possessi palla avevo dei flashback, ma è normale. Ho avuto dei problemi con la riabilitazione, ma ho avuto la fortuna di trovarmi nella Juventus, un ambiente dove si risolvono queste situazioni“.
Infortunio Chiesa, gli obiettivi dopo il rientro in campo
Dopo essere tornato in campo, Federico Chiesa ha subito fissato gli obiettivi che vorrà raggiungere con la maglia della Juventus. Queste le parole dell’esterno biancoceleste: “Cerchiamo di vincere un trofeo, quest’anno sarebbe molto bello anche per tutto ciò che ci è capitato“.