Consigli fantacalcio – Tempo di bilanci dopo la conclusione della finestra invernale del mercato. Una sessione intensa che ha regalato, a diversi club della Serie A, soddisfazioni inaspettate e colpi da sogno destinati a potenziare le rose a disposizione dei rispettivi allenatori. Tante squadre invece, per diversi motivi, sono rimaste al palo effettuando poche operazioni.
Ora è quindi giunto il momento di ragionare sulle nostre rose in vista dell’asta di riparazione e valutare quale giocatore acquistare e quali invece svincolare, alla luce del loro pessimo rendimento offerto nella prima parte della stagione. Parliamo di elementi top, che in teoria avrebbero dovuto regalarci bonus a ripetizione.
Da loro invece sono giunte soltanto delusioni, brutti voti e in alcuni casi persino dei malus (inaspettati quanto dolorosi). In questo articolo andremo ad analizzare 5 situazioni specifiche e ad approfondire le cause per le quali è meglio cedere quanto prima i giocatori presi in esame. Pronti? Iniziamo.
Luis Alberto (Lazio)
Il trequartista, per coloro che hanno deciso di puntare forte su di lui, rappresenta croce e delizia: bonus (ma nemmeno tanti) seguiti poi da prestazioni incolori. Ha segnato appena 3 gol in campionato. Una miseria, considerando le qualità di cui è in possesso. Fantamedia è buona (6.69) ma il rapporto con Sarri, che gli chiede di curare meglio la fase difensiva, non decolla. Possiamo fare a meno di lui.
Soriano (Bologna)
Che fine ha fatto il trequartista eccezionale ammirato nella scorsa stagione, capace di mettere a segno 9 gol? Il nuovo modulo adottato da Sinisa Mihajlovic lo ha costretto a giocare in una posizione inedita e non troppo gradita, ma non basta per spiegare il suo rendimento negativo: 3 assist in 21 presenze, nessuna rete, 3 ammonizioni e 2 espulsioni. Non vi basta? La fantamedia è da film horror (5.88)
Vereout (Roma)
Il suo avvio era stato super: tre reti ed un passaggio vincente nelle prime due partite. Poi, però, il francese si è progressivamente spento rendendosi protagonista di numerosi errori in campo: 26 corner battuti male e 195 palloni persi. L’arrivo di Sergio Oliveira gli ha tolto centralità nel progetto giallorosso (rischia di partire molte volte dalla panchina) nonché lo status di rigorista designato. Per lui si preannunciano tempi bui.
Arnautovic (Bologna)
L’austriaco non segna più dal 25 novembre, anche a causa di una serie di problemi fisici che gli stanno impedendo di esprimersi al meglio. La fantamedia resta buona (6.90) tuttavia le sue precarie condizioni preoccupano molto il tecnico Sinisa Mihajlovic. I contrasti persi sono una marea (105), i palloni regalati agli avversari pure (235).
Morata (Juventus)
Lo spagnolo nei giorni scorsi aveva spinto molto per lasciare Torino e trasferirsi al Barcellona. Alla fine è rimasto ma con l’arrivo di Dusan Vlahovic rischia di giocatore titolare poche volte. Al discorso bisogna poi aggiungere che fin qui l’ex Real Madrid non è riuscito a brillare come sperato: 5 reti, tante prestazioni anonime e troppi passaggi sbagliati in fase di costruzione della manovra (70).
