Conferenze stampa 37^ giornata Serie A – La 37^ giornata del campionato di Serie A propone una programmazione ben diversa da quella abituale. Si parte con il primo, e unico anticipo, del sabato sera che andrà in scena al Ferraris tra Genoa e Atalanta (ore 20:45).
La domenica propone ben 9 partite in contemporanea (l’ultima volta il 10 novembre 2010) alle ore 20:45, con tutte le 18 squadre coinvolte impegnate per i propri obiettivi. Spazio alle seguenti gare: Cagliari-Venezia, Fiorentina-Bologna, Inter-Lazio, Juventus-Udinese, Lecce-Torino, Monza-Empoli, Parma-Napoli, Roma-Milan e Verona-Como che manderanno in archivio la 37^ giornata.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
GENOA-ATALANTA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Atalanta
- “Siamo usciti da Napoli molto soddisfatti: non solo perché abbiamo pareggiato, abbiamo fatto una bella partita di squadra. Assenti? Cornet non ce la fa per domani, può iniziare ad allenarsi con la squadra settimana prossima. Matturro è fuori, Cuenca è fuori. Onana è tornato con la squadra all’ultima, Ekuban sta meglio e farà parte del gruppo domani. Badelj? Ho avuto la fortuna di allenare diverse squadre, devo dire che Milan è stato un giocatore con cui ho avuto grande piacere di lavorare. Ha aiutato la squadra, ha dato sempre il massimo in campo e fuori: per me è un esempio positivo per i giovani. Ha sempre la parola giusta al momento giusto: perdiamo un giocatore importante e un uomo straordinario. Siegrist? Ha fatto una bella partita a Napoli come tutti: per giocare lì come abbiamo fatto, ci vuole un grande portiere. Ha fatto una grande partita: non sono sorpreso perché da quando è arrivato aspettava solo il momento in cui giocare. Ha fatto una cosa grandissima, ha voglia di rimanere a Genova: il suo atteggiamento è stato grandissimo da subito”.
Conferenza stampa GASPERINI Genoa-Atalanta

- In attesa delle dichiarazioni…
CAGLIARI-VENEZIA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa NICOLA Cagliari-Venezia
- “Come arriva il Cagliari in vista della sfida con il Venezia? Mina e Luperto come stanno? Vogliamo giocarla al massimo, concentrandosi esclusivamente nel migliore dei modi. Mina e Luperto hanno lavorato con la squadra. Io sono contento di essere arrivato ad una partita del genere. Io credo moltissimo nella forza di volontà, nessuno mi ha mai regalato niente. Felici come sta? Felici è in dubbio, lo valutiamo domani, abbiamo ancora la rifinitura da fare”.
Conferenza stampa DI FRANCESCO Cagliari-Venezia
- “Come sta la squadra? Faccio innanzitutto un in bocca al lupo a Condé, è stato veramente sfortunato, peccato. Poteva essere una risorsa importante. Sarà importante portare a casa un risultato positivo in un ambiente non facile, caldo. Troveremo una squadra determinata, che magari poteva pensare di essere già salva, ma in questo campionato vediamo che è difficile ogni partita, vogliamo avere continuità. Duncan, Svoboda e Condé fuori, gli altri ci sono? Sì, è rientrato anche Sagrado. Avremo ampia scelta. Ci mancano due giocatori di grande esperienza in mezzo al campo, ma i ragazzi stanno lavorando con grande determinazione. Yeboah gioca bene, ma quanto state lavorando sui gol? Leggevo un articolo su Ndoye sul fatto che è migliorato tanto sui gol perché fanno tante esercitazioni al Bologna sul calciare in porta, non vedo altre vie. Devo dire che ci lamentavamo dei gol, ma ora qualche gol in più lo stiamo facendo, al di là di chi segni. Normale che lui ha avuto molte opportunità, magari si è tenuto il gol per la prossima”.
FIORENTINA-BOLOGNA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa PALLADINO Fiorentina-Bologna
- “Come stanno Kean e Gudmundsson? Sapete dell’emergenza che abbiamo davanti, anche per le squalifiche. Moise e Albert hanno fatto stamani una piccola parte di lavoro con la squadra, dopo essere stati tutta la settimana fuori. Vedremo domani, devo capire come risponderanno, quali sensazioni avranno, sono valutazioni che faremo di ora in ora. Eventualmente ci saranno dei ragazzi a disposizione. La squadra è pronta anche a queste emergenze, ci abbiamo lavorato. Kean e Gudmundsson hanno avuto più o meno lo stesso problema col Betis, poi il recupero è soggettivo. Mi tengo una porticina aperta per entrambi. Le riflessioni della dirigenza? Dopo le vittorie e le sconfitte vanno sempre fatte delle riflessioni, normale. Soprattutto dopo le sconfitte. Io non sono stato chiamato in causa, ho cercato di lavorare con la squadra, di stare concentrato, di recuperare le energie fisiche e mentali e la settimana è stata buona“.
Conferenza stampa ITALIANO Fiorentina-Bologna
- In attesa delle dichiarazioni…
INTER-LAZIO (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa INZAGHI Inter-Lazio
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa BARONI Inter-Lazio
- In attesa delle dichiarazioni…
JUVENTUS-UDINESE (domenica, ore 20:45)

Conferenza stampa TUDOR Juventus-Udinese
- “Come sta la squadra? Bene, abbiamo avuto tempo di lavorare bene. Domani in rifinitura e si va. Qualcuno recupera in difesa? Cambio modulo? Gatti può fare al massimo quello che ha fatto nell’ultima gara. Abbiamo Kelly che è tornato con noi, vediamo. Poi sul cambio modulo preferisco non rispondere. Come sta Vlahovic? Queste ultime due partite possono essere un’occasione per rilanciarsi? Ogni gara è un’occasione per tutti. Lui è un giocatore importante, ha avuto un po’ di problemi fisici ed ora è tornato, ci darà una grande mano fino alla fine. Si sente di meritare una conferma? Vivo la giornata, me la godo, soffro per preparare al meglio la partita, sento la fiducia dei giocatori. Non mi sento inferiore a nessuno. Come ha visto Yildiz in queste settimane? Ha sofferto tanto in queste settimane, è stato dispiaciuto. È un giocatore fondamentale nella nostra rosa, ha saltato quasi quattro gare tra problemi fisici e squalifica. Gli ho detto ora di non sentire la responsabilità di farsi perdonare, deve stare dentro la gara e fare bene le cose che sa fare, nelle zone di campo in cui sa fare bene. Porterà qualche giovane dalla Next Gen? Vediamo, siamo pochi e magari portiamo uno o due giocatori, vediamo domani”.
Conferenza stampa RUNJAIC Juventus-Udinese
- “Come sta la squadra dopo la sconfitta con il Monza e chi sarà assente? Una sconfitta che non ci aspettavamo, contro l’ultima in classifica e in casa nostra. Ci è rimasto ovviamente l’amaro in bocca dopo questa prestazione. Però è andata così, sappiamo com’è andata, non eravamo soddisfatti della partita, eravamo frustrati e tristi. A ciò si è aggiunto l’infortunio di Jaka Bijol, anche Martin Payero non sarà a disposizione, si è infortunato fino a fine stagione. Atta e Lucca sono squalificati. Comunque abbiamo lavorato in maniera regolare, seguendo il programma. Ci sono bravi ragazzi a disposizione e possono mostrare nelle prossime due partite le loro capacità. L’infortunio di Payero? Ha subito un infortunio muscolare, secondo i medici avrà bisogno di diverse settimane. Come sta Kamara? Da diverse settimane ha un problema alla caviglia, stiamo lavorando con lui ogni giorno affinché possa continuare a giocare in questo finale di stagione. Da ieri si è riunito con il gruppo e ci sarà contro la Juventus. Viste le tante assenze ci saranno minuti per ragazzi come Iker Bravo o Pafundi? Non bisogna mettere troppa pressione sui ragazzi molto giovani. Prendiamo per esempio Iker Bravo, prima di arrivare qui aveva giocato pochissimo nella prima squadra del Bayer Leverkusen, adesso è arrivato all’Udinese, bisogna considerare anche la concorrenza, penso in generale abbia fornito prestazioni solide. Può ancora migliorare per giocare in Serie A, bisogna essere in forma, mostrare il proprio valore ogni settimana. Bravo in questa stagione ha giocato molto. Ha avuto anche lui qui e là qualche problemino fisico, l’idea a inizio anno era di dargli possibilità di mostrare il suo talento in alcune gare. Abbiamo giovani straordinari, Pafundi è ancora più giovane, devono essere solo pazienti, avere fiducia e trovare la propria strada. Alla fine sono i giocatori che decidono il loro destino. Pafundi ha avuto le sue occasioni, a Losanna a fine anno ha giocato poco, sappiamo che ha un potenziale straordinario, però gli allenamenti sono una cosa poi il campo un’altra”.
LECCE-TORINO (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa GIAMPAOLO Lecce-Torino
- “Come sta Gaspar? Se Gaspar ci dovesse dare delle garanzie giocherà lui, altrimenti gioca Tiago. N’Dri? La scelta di N’Dri è stata di natura tecnico tattica, noi disponiamo di cinque esterni uno diverso dall’altro e per i compiti che avevo in mente lui andava bene. Ho bisogno di esterni che vadano al massimo per il tempo dell’impiego. Formazione? Noi abbiamo sette giocatori per tre ruoli a centrocampo. Il fatto di provare aggiustamenti sono figli di valutazioni che vengono fatte durante la settimana e dell’avversario che avremo davanti. Poi ci sono io che faccio delle valutazioni“
Conferenza stampa VANOLI Lecce-Torino
- “Come sta Coco e la squadra in generale? Saul sta bene: avevamo provato alla vigilia dell’Inter se si riusciva ad evitare l’operazione, ma anche con il tutore era condizionato. Dopo la sfida abbiamo fatto un briefing per operarlo e speriamo di averlo per l’ultima di campionato, vedremo se riuscirà a recuperare per la Roma. Njie era rientrato parzialmente, ma ancora ha fastidio e paura: lo gestiamo, domani non ci sarà. Sosa sta meglio, la settimana prossima torna. E poi Karamoh ha un fastidio al pube che non gli permette di sprintare. Gli altri stanno bene. Come sta vedendo Casadei, Elmas e Biraghi? Casadei vive un momento di un calo fisiologico. Il mercato di gennaio è pericoloso, ma siamo stati fortunati a trovare giocatori di valori e bravi a farli crescere in condizione. L’esperienza di Biraghi ed Elmas non è la stessa di Casadei: hanno tre storie diverse, Elmas con esperienza e qualità sa gestire i momenti della gara e i ritmi, Biraghi sappiamo l’esperienza, Casadei è un giovane. Non dimentichiamoci il Ricci di tre anni fa. Ora si vuole che Casadei segni sempre, ma non dimentichiamoci che è un investimento anche per il futuro. Senza Coco passerà alla difesa a tre? Soprattutto quest’anno, con questa rosa, siamo passati a quattro ma durante la partita possiamo anche giocare a cinque e il centrocampo può giocare a tre. Abbiamo tante soluzioni, è capitato a Napoli dall’inizio oppure da adattare in corsa. Bisogna sapere leggere e capire qual è la strada giusta e la situazione migliore. Nel calcio moderno i giocatori devono essere flessibili”.
MONZA-EMPOLI (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa NESTA Monza-Empoli

- “Ci terrei a vincere la partita con l’Empoli anche perché non ho mai vinto in casa. E sarebbe molto importante. Noi non abbiamo più nulla da perdere e in casa dell’Udinese il Monza ha fatto la sua partita. I nostri avversari giustamente avranno grandi motivazioni ma più punti facciamo e più stiamo meglio. Il nostro obiettivo è quello di superare i 20 punti. Per la partita contro l’Empoli potrà recuperare qualcuno dei calciatori infortunati? Rientra Dany Mota, ma anche Luca Caldirola seppure a mezzo servizio. Forson invece è out insieme a tutti gli altri. Pessina? Si allena qui vicino e non so che farà l’anno prossimo. Ognuno farà le proprie valutazioni”.
Conferenza stampa D’AVERSA Monza-Empoli
- “Siamo ad un punto di non ritorno, 180 minuti alla gioia o al dolore. Dobbiamo lottare affinché si verifichi la prima ipotesi. Ho chiesto ai ragazzi di darmi il 200% e mi hanno risposto alla grande. Condizioni infortunati? Per quanto riguarda Viti, Kovalenko, Solbakken ed Ebuehi oggi hanno fatto il primo allenamento con la squadra, ma valutiamo domani per quanto considerarli, in questo momento hanno fatto tutti la rifinitura. Gestione Anjorin? Bisogna ragionare sul fatto che non si allena con la squadra da un bel po’ di tempo, a Firenze ho preso un rischio anche se poi la sostituzione è avvenuta sia perché era ammonito che perché era affaticato, pensavamo potesse avere un problemino. C’è da ragionare anche sulla partita di domani, sapendo che uno possa essere decisivo non solo dall’inizio, ma subentrando”.
PARMA-NAPOLI (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa CHIVU Parma-Napoli
- “Infortunati? Estevez ha fatto qualche allenamento, ne abbiamo uno oggi e un altro domattina. Mi aspetto di vedere anche Bernabé in campo oggi con noi, credo saranno a disposizione. Ondrejka? Ci siamo trovati con Ondrejka che a Roma ha fatto una sorta di mezzala o trequartista, vista la carenza di uomini in mezzo al campo. Abbiamo continuato visto che non abbiamo recuperato nessuno. Sarà una finale? È una finale come tutte le altre disputate finora. La mentalità, la preparazione, l’approccio alla partita rimane quello, trattiamo tutte le gare come una finale. Abbiamo preparato la sfida nella giusta maniera per essere all’altezza di quello che affronteremo domani“.
Conferenza stampa CONTE Parma-Napoli
- “Obiettivo? Il nostro obiettivo lo abbiamo già raggiunto ed era quello di arrivare in Champions, l’altro era quello di cercare di dare fastidio. Come sta McTominay? Ha avuto qualche problema in settimana, però troveremo sempre la soluzione a prescindere. Neres come sta? Ha recuperato, si è allenato tutta la settimana con noi. Vieni da dieci minuti giocati contro il Genoa. Ha aumentato l’autonomia, ma non può essere pronto a giocare dall’inizio, viene da 50 giorni di stop”.
ROMA-MILAN (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa RANIERI Roma-Milan
- “L’attacco andrà rinforzato in estate? Per il mercato ne parleremo finito il campionato, non mi sembra il momento adatto. I dati parlano chiaro, vedremo il da farsi. Perché Saelemaekers non gioca più? Potrebbe non restare la prossima stagione? Del mercato non parlo. Con il fatto che Soulé si è adattato bene su quella fascia, e Saelemaekers aveva creato una combinazione con Dybala mostruosa. Mancando Paulo ho visto che non era più lo stesso e ho cercato di cambiare, ma Alexis è un giocatore importante. Perché non giocano più Hummels e Paredes? Vi chiedo cos’abbiamo fatto in quelle nove partite senza di loro”. “Vinto”, risponde il giornalista. E Ranieri: “Grazie”. Compleanno Bove? Voi non lo sapete, ma io lo chiesi a Mourinho per farlo venire in prestito a Cagliari. Ma mi disse che sarebbe rimasto a Roma. Intanto gli faccio i migliori auguri e gli auguro tutto ciò che desidera perché è un ragazzo meraviglioso. Non lo conosco ma ho visto le sue interviste, basta poco per capire che tipo di intelligenza ha un uomo”.
Conferenza stampa CONCEICAO Roma-Milan
- In attesa delle dichiarazioni…
VERONA-COMO (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Como
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa FABREGAS Verona-Como
- “II Verona è piazza abituata a salvarsi, una grande esperienza, hanno giocatori di qualità e di valoro, tecnica e talento. Sappiano che sarà una partita importante, loro vicini alla salvezza e noi bravi a capire un ambiente tosto per andare a vincere la partita. Il suo futuro sarà a Como? Si, abbiamo parlato con la società, abbiamo fatto passi in avanti importanti, io qui sto bene. Voglio capire se tutti vogliono continuare così, se tutti sono allineati con la mia idea. Ho parlato anche con altre società si, io sono rispettoso e parlo con tutti. Si deve fare annuncio ufficiale, sono felice. Mancano pochi giorni per chiudere la stagione, ora dobbiamo solo aspettare la cosa ufficiale, dobbiamo essere tutti allineati per proseguire. Obiettivi futuri per il Como? Io voglio di più per il Como, non per me. Per il progetto che abbiamo portato avanti, io mi devo sentire in grado di poter fare questo. Il prossimo anno deve essere un anno di consacrazione, di consolidamento forte del club e della squadra. E poi anno dopo il passo importante in avanti. Dobbiamo fare molto bene. La squadra per l’anno prossimo? Nico Paz? Per il futuro voglio meno giocatori, al massimo 20 giocatori. Alcune scelte da fare per forza. Adesso per noi vincere è facile, giochiamo liberi di testa. A me non piace dire bugie, parlare di Europa il prossimo anno, me lo chiedono i tifosi. La prossima deve essere una stagione di consolidamento, Nico Paz sarà fondamentale per noi. Calma e passi non più lunghi della gamba. Per andare in Europa tutti allineati, prima di tutti la società. Io direi il prossimo anno di stabilità e poi provare a fare salto in avanti. Goldaniga? Si conferma leader, gioca molto bene. È un ragazzo che è cresciuto tantissimo, è una garanzia come Strefezza e Da Cunha. Ha dato molto a me ed alla squadra. Mai tardi per migliorare e crescere, ha una grande mentalità. Deve fare di più e crescere, ha cuore e voglia, tutti i compagni lo amano. Sta dimostrando una costanza incredibile, ha giocato ultimi due mesi quasi con un infortunio, ma gioca e non si lamenta. È nella nostra famiglia, è coinvolto”.