Conferenze stampa 36^ giornata Serie A – Archiviata l’ultima settimana dedicata alle coppe europee, la Serie A torna in campo con la 36^ giornata e il classico anticipo del venerdì sera che, stavolta, metterà a confronto Milan e Bologna sul terreno di gioco del Meazza (ore 20:45), con le due squadre che, successivamente, si contenderanno la Coppa Italia il prossimo 14 maggio.
Il sabato si apre con Como–Cagliari (ore 15:00) e prosegue con il big-match dell’Olimpico tra Lazio e Juventus (ore 18:00) e si chiude con la sfida salvezza Empoli–Parma (ore 20:45). La domenica parte con Udinese–Monza (ore 12:30) e Verona–Lecce (ore 15:00), quest’ultima quasi decisiva in chiave salvezza. Si chiude con l’incrocio Scudetto, con l’Inter che fa visita al Torino (ore 18:00) e il Napoli che ospita il Genoa (ore 20:45). Cala il sipario il doppio posticipo del lunedì che parte con Venezia–Fiorentina (ore 18:30) e termina con il Monday Night del Gewiss Stadium tra Atalanta e Roma (ore 20:45).
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
MILAN-BOLOGNA (venerdì, ore 20:45)
Conferenza stampa CONCEICAO Milan-Bologna
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa ITALIANO Milan-Bologna

- In attesa delle dichiarazioni…
COMO-CAGLIARI (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa FABREGAS Como-Cagliari
- “Adesso è il tempo della crescita e della continuità. Dopo una stagione lunga, voglio giocatori con la testa libera, capaci di affrontare le partite con freschezza e serenità. Abbiamo bisogno di entusiasmo e voglia di vincere. Puntiamo con decisione al decimo posto, lo vogliamo davvero. La squadra sta bene, ma serve continuità. Rotazioni in vista della gara? È arrivato il momento di dare spazio a chi finora ha giocato meno. Penso a tre o quattro elementi. Domani ci saranno al massimo tre cambi rispetto alla formazione della settimana scorsa. Non anticipo nulla, voglio che tutti restino concentrati: la formazione la comunicherò solo domani. Icardi al Como? No, nessuna trattativa. Confermo invece il nostro interesse per Eric Garcia del Barcellona. Mi piace molto: è duttile, un leader, importante per la squadra. Era tutto fatto a gennaio. La mia idea non cambia, è forte e ha giocato una semifinale di Champions. È un leader, può fare tanti ruoli, sa cosa vogliamo fare qua. Vediamo, ora finisce la stagione. Come sta Da Cunha? Ha recuperato? Si era fatto male e l’arbitro ha chiesto scusa per non aver ammonito l’avversario, un gesto che ho apprezzato. Si è allenato solo giovedì. Ha grande personalità, vediamo come starà e se impiegarlo o meno. È un giocatore fondamentale per noi. Douvikas giocherà titolare? Non dico nulla, tengo tutti sulla corda, tutti devono andare a dormire con il sogno di poter giocare. Caqueret? Non è mai uscito dalla Francia, è un passo importante lasciare tutto a metà stagione. Ma, Bologna a parte, mi è sempre piaciuto ed è in grande crescita. Strefezza? Lui è speciale, mi piace parlare di lui. Che entri dalla panchina o che inizi, darà sempre il 100%. Non è un leader vocale, ma uno che spinge con la sua mentalità, capisce il calcio che piace a me. Lui e Da Cunha sono quelli che capiscono meglio di tutti cosa c’è nella mia testa. Sono fortunato ad avere uno come lui, che fa anche vincere le partite: fa sempre tante cose bene e sta anche segnando. Perrone? È me dentro al campo. Se gioca bene, la squadra gioca bene”.
Conferenza stampa NICOLA Como-Cagliari
- “Mancano tre gare ed ogni partita ti da l’opportunità di migliorare. Dobbiamo ancora raggiungere il nostro obiettivo, dovremo giocare in maniera non frenetica. Infortunati? Ancora out Mina, non ci sarà neppure Coman. Speriamo di averlo per le ultime due gare. Anche Kingstone e Jankto hanno avuto problemi alla caviglia. Luperto sarà da valutare, lo porterò, ma non credo di mandarlo in campo. Stiamo cercando di gestire i vari Gaetano e Pavoletti a cui va un plauso. Il partenopeo si sarebbe dovuto fermare, ma ha voluto combattere con noi. Verranno con noi Pintus e Vinciguerra. Sarà possibile recuperare Mina per il Venezia? Non lo so, vedremo nel corso della prossima settimana. Gioca Palomino che si sta rivelando un grande professionista. Ha avuto tante possibilità e le ha sfruttate. E’ un atleta intelligente, credo abbia dimostrato tutta la sua professionalità. Zito Luvumbo cambia spesso posizione in campo: scelta voluta? Ha caratteristiche per giocare sull’out. Attacca lo spazio con la velocità, ma ti può aiutare anche vicino alla porta, dipende dalle circostanze. Può aiutare la punta centrale, come i trequartisti. Sta facendo tanto ed è migliorato tanto”.
LAZIO-JUVENTUS (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa BARONI Lazio-Juventus
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa TUDOR Lazio-Juventus
- “Ho visto una bella settimana, più consapevolezza e fiducia nei propri mezzi. C’è tanta voglia di fare bene, sappiamo l’importanza della partita e ci siamo preparati tutti al meglio. Vlahovic come sta? Koopmeiners e Gatti ci saranno? Dusan ha fatto tutta la settimana con noi, sta bene, gli altri no a parte Gatti, che ha fatto una piccola parte di allenamento e a questo punto lo portiamo in panchina. Come sostituirà Cambiaso? Sai già la risposta, non ti dirò chi gioca. È il compleanno di Douglas Luiz: può essere importante in queste ultime partite? Ho parlato tante volte di lui e ho spiegato tutto. Gli voglio bene, è un giocatore forte, spero possa dare una mano fino alla fine. Convinto della qualificazione in Champions? Sono convinte tutte le squadre, chiaro che noi lo siamo e pensiamo di essere più forti. Poi c’è il campo e bisogna dimostrare lì. Spesso le parole sono fumo, bisogna prepararsi bene e sul campo si comprende la verità”.
EMPOLI-PARMA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa D’AVERSA Empoli-Parma
- “Dobbiamo avere fiducia in noi stessi, nel collettivo, nel pubblico. Per noi è fondamentale stare nella categoria e abbiamo una grande opportunità. Sarebbe qualcosa di straordinario. Recupererete qualcuno? Tra i convocati ci sono Solbakken, Kovalenko, Anjorin ed Ebuehi. Si sono allenati oggi, domani vedremo che minutaggio potranno avere. Sambia può essere l’uomo giusto? Sambia ha fatto bene anche dall’inizio, ma è sempre subentrato bene. Lui è cresciuto molto anche per la qualità di gioco. Mi porto dei dubbi su di lui, spesso e volentieri l’allenatore deve valutare chi è meglio mettere dall’inizio o farlo subentrare. Quanto pesa l’assenza di Colombo e come sta Esposito? Devo cercare di fare delle valutazioni, nel momento in cui non c’è Colombo. Recuperiamo Esposito, questo è molto importante per noi. Ritroverete il centrocampo titolare? Il fatto che non c’erano Henderson e Grassi non ha determinato la sconfitta, poi è chiaro che se ti mancano tanti centrocampisti puoi andare in difficoltà Marianucci ha fatto bene in quella posizione, lo stesso Fazzini che è un giocatore completo ha fatto molto bene”.
Conferenza stampa CHIVU Empoli-Parma
- “Come stanno gli infortunati e chi recupera? Almqvist ha lavorato in gruppo, gli altri sono ancora fuori. Non abbiamo perso nessuno, ogni settimana avevamo avuto problemi, questa settimana tutto liscio. Hainaut è cresciuto nel ruolo di quinto di centrocampo? Sono contento per lui, per come si allena e per quello che ha capito delle nostre richieste. Abbiamo fatto un colloquio, dall’inizio son stato schietto spiegandogli che lo vedo come quinto. Sono contento delle sue prestazione, può fare però ancora molto meglio. Com’è stata la settimana di Man? Man ha lavorato come gli altri, ha cercato di guadagnarsi una maglia da titolare, con massima serietà ed impegno. È quello che voglio, i ragazzi devono mettermi in dubbio nelle scelte”.
UDINESE-MONZA (domenica, ore 12:30)

Conferenza stampa RUNJAIC Udinese-Monza
- “Come sta Lucca? Lucca è pronto, sta bene, vedremo per quanto giocherà, non lo so ancora. Thauvin come sta con la fascite plantare? Florian non si sta ancora allenando con la squadra, ogni giorno fa terapia, due volte al giorno. Sta seguendo un programma individuale ma non è ancora pronto per allenarsi con la squadra, purtroppo questa è la situazione. Non è andata come speravamo ma continuiamo a lavorare, speriamo che possa giocare una delle ultime due, ma non sappiamo dirlo con certezza. Per noi è un giocatore importante, siamo dove siamo grazie a lui e anche grazie alla squadra. Se si è espresso a certi livelli è anche grazie al contributo della squadra. Davis ha giocato queste due partite, sta migliorando, Lucca recupera, abbiamo un po’ più di scelte. Con il rientro di Ehizibue e Payero abbiamo più possibilità, sicuramente l’assenza di Thauvin fa male ma non come le scorse settimane. Recupera Ekkelenkamp, Lucca, Payero ed Ehizibue, qual è il rientro più importante? Tutti, anche chi gioca meno è importante. ientra Ehizibue, Rui Modesto però sta crescendo, verrà riproposto? Davanti possibile che ci sia Sanchez? Dopodomani giocheremo contro il Monza e abbiamo ancora la rifinitura, non posso ancora sbilanciarmi perché magari domani vedrò qualcosa che mi farà cambiare idea, quest’anno è accaduto a volte. Rui Modesto sta facendo molto bene e ha giocato bene, sta raccogliendo i frutti del suo lavoro. Contro il Cagliari ha fornito una prestazione solida, ha un buon potenziale di crescita, domanda legittima ma ancora non lo so. Ehizibue è stato titolare fisso e ha fornito sempre buone prestazioni, non so ancora dare dettagli sull’undici titolare”.
Conferenza stampa NESTA Udinese-Monza
- “Siamo stati veramente brutti in campo. Abbiamo preso dei gol che non si possono prendere, non può accadere di subire reti del genere. Anche per questo mi sono arrabbiato. Per certi versi il Monza ha messo anche in difficoltà una grande squadra come l’Atalanta. Nelle prossime partite l’obiettivo è quello di limitare i danni. Noi vogliamo finire in un certo modo, altrimenti ci incattiviamo troppo. Quali saranno le scelte di formazione per la partita con l’Udinese? Non è che posso scegliere molto. Faremo una formazione particolare perché non avremo Mota forse e qualche altro problema. Devo mettere in campo la migliore squadra possibile. I recuperati per Udine? Rientrano Keita e Zeroli. D’Ambrosio, Caldirola e Mota invece sono a rischio”.
VERONA-LECCE (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Lecce
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa GIAMPAOLO Verona-Lecce
- “Come sta la squadra? In particolare Krstovic? “La squadra sta bene, Krstovic compreso. Oggi si è allenato con noi e quindi è disponibile per la partita di domani. Tornerà Helgason dal primo minuto? Ogni partita è diversa in base all’avversario. Ogni avversario presenta problematiche di un certo tipo. Con grande umiltà facciamo le cose nella maniera in cui riteniamo che vadano fatte. Poi le gare sono lunghe, si può fare di tutto a partita in corso. Contro l’Hellas sarà una partita diversa rispetto a quelle contro Atalanta e Napoli. Abbiamo lavorato per cercare di contrapporci al meglio. Possiamo giocare con un centrocampista di quantità in più o in meno, abbiamo lavorato su entrambe le cose. A prescindere da questo, è importante che chi va in campo faccia la partita giusta. Come ha visto Rebic? Sta bene anche lui. Ci sarà spazio per lui e per Krstovic. Sarà importante dare il 100%. Su Banda? l’ho visto un po’ meglio, ma rispetto a Morente e Karlsson sta sotto dal punto di vista della condizione. In questa settimana l’ho visto un po’ meglio. A me Banda piace, ma se giocano gli altri due è perché li vedo meglio. Se Banda migliorerà la condizione in queste ultime partite…perché no. Quando sono arrivato lo chiamavo Vinicius. Non è ancora probabilmente il Banda che voi conoscente, ma ha lo spunto e l’ho visto meglio.
TORINO-INTER (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa VANOLI Torino-Inter

- “Come sta lei dopo l’episodio della scorsa gara? Se sono qui, sto bene. È un sorriso. Ringrazio lo staff sanitario, è intervenuto subito, e anche il personale della croce rossa con tempestività. Con l’anestesista è stato efficace, ringrazio tutti. Non me lo aspettavo, sono stato travolto da un mare d’affetto. Non sono riuscito a rispondere a tutti, lo faccio oggi: grazie a tutti. Come sta la squadra e chi recupera? La squadra sta bene, abbiamo recuperato Linetty e Ricci. Casadei ha avuto un piccolo sovraccarico, ma sta benissimo. Dobbiamo valutare Sosa che è rientrato parzialmente in gruppo, vediamo se portarlo domani. E poi Karamoh ha avuto un inizio di pubalgia, penso che non sarà a disposizione. E forse Pedersen che ha avuto un trauma facciale, vediamo oggi con gli esami. Domani possono essere provati i giocatori che hanno avuto meno spazio? Ad esempio Ilic e Dembelé? Ha citato Ilic ma è un giocatore importante, non ha bisogno di questo: viene da campionati in serie A, è stato preso come giocatore importante. Se dovesse giocare Dembelé, sarebbe un bel passo d’esperienza. Ma l’esperienza l’ha fatta anche con l’errore di Firenze. Il bello di un giovane è fargli vivere gli errori, è dal primo giorno che dimostro che tutti sono importanti. Che bilancio può fare sul primo anno di Adams in Italia? Non mi aspettavo questo suo impatto in un campionato così difficile per una punta. Gli faccio i complimenti, anche al club perché ha preso un attaccante funzionale e di qualità. Può ancora migliorare, ma parliamo di un ragazzo che ha voglia di crescere ed è alienabile. Si merita ciò che ha fatto, ma mancano ancora tre partite”.
Conferenza stampa INZAGHI Torino-Inter
- In attesa delle dichiarazioni…
NAPOLI-GENOA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Genoa
- “Dobbiamo continuare e cercare di finire il lavoro, mancano tre partite, amma faticà come detto a giugno. Serve lavorare in modo serio come fatto fino ad adesso. Infortunati? Lobotka ieri è rientrato in gruppo e si è allenato anche oggi, abbiamo ancora la rifinitura di domani per prendere la miglior decisione possibile. Neres ieri è tornato ad allenarsi parzialmente con noi, oggi si è allenato: penso che possa essere convocato e venire in panchina anche per assaggiare di nuovo l’atmosfera. Già averlo visto con noi è stato importante sia per lui che per noi, resta un giocatore che può fare la differenza. Buongiorno è ancora fermo, non ha ripreso a fare attività. Penso che questa settimana possa incrementare il lavoro ma c’è più difficoltà per lui, come per Juan Jesus: dice che è pronto ma i dottori frenano, apprezzo la voglia di recuperare e volersi mettere a disposizione per ovviare a qualche problemino. Futuro? In questo momento il tifoso non mi chiede del futuro, la domanda che mi fa, oltre a dire grazie, è di vincere lo scudetto. Rispondo che ci proveremo con tutte le nostre forze come stiamo facendo. Tutto il resto è noia. Genoa? Ricordo benissimo l’andata, l’ho rivista: sicuramente ci abbiamo riflettuto. È una gara, come saranno le altre due, difficile, perché noi ci giochiamo la vita a livello sportivo, loro vorranno fare bella figura. Ci sarà il sold-out e un ambiente carico, ma non ho mai visto nessuno che depone le armi prima di una partita. Ci sono stati secondi tempi in cui abbiamo sofferto di più, anche per la paura che di pareggiare. Ma ci sono secondi tempi positivi, come contro Juve e Inter, tante partite gestite bene dal primo all’ultimo minuto, come contro Torino e Lecce all’ultima, in cui abbiamo vinto 1-0 ma con due gol annullati.”
Conferenza stampa VIEIRA Napoli-Genoa
- “Dopo la partita contro il Milan è stata una settimana difficile perché in campo meritavamo di più. Ho trovato un gruppo orgoglioso nel fatto di aver giocato una partita interessante, ma dispiaciuto per non aver raccolto punti. Il gruppo ha lavorato bene, siamo pronti ad andare a Napoli per fare una bella partita come fatto contro il Milan. Messias è un giocatore su cui fare affidamento anche per l’anno prossimo? È un giocatore di talento. Può saltare l’uomo e fare gol. Può fare assist per gli attaccanti. Mi spiace per lui perché è stato un anno molto complicato. Ha avuto tantissimi infortuni. E’ stato difficile per lui allenarsi con continuità. Nelle ultime cinque settimane invece si è allenato tutti i giorni, ma si vede che gli manca il ritmo partita. Riguardo Vitinha bisogna lavorare più su testa o fisico? Credo che il gol che ha fatto contro il Milan gli dia fiducia. Per me Vitinha è come Messias o Ekuban. Sono giocatori che hanno saltato troppi allenamenti e partite. E quindi è difficile avere il ritmo gara. Dobbiamo ritrovare la soluzione giusta perché per noi abbiamo avuto tante assenze nella fase offensiva ed è troppo per la nostra squadra. Mancano Malinovskyi, Thorsby e Miretti: chi potrebbe giocare in attacco a sostegno di Pinamonti? Dobbiamo trovare la soluzione giusta. Miretti ha fatto benissimo sulla sinistra. Thorsby ha giocato bene in questo ruolo. Abbiamo giocatori in panchina che non hanno giocato tantissimo, poi c’è anche Messias che ha giocato a sinistra così come Kassa che ha ricoperto questo ruolo. Possiamo schierare lì anche Martin. La cosa più importante è avere questo atteggiamento e questa intensità e giocare con questo spirito. Ed è questo che ho chiesto ai ragazzi fino all’ultima partita. Cosa cambia con o senza Thorsby? Quando è in campo è un riferimento. Dal punto di vista tattico è un giocatore che, messo bene sul campo, fa un lavoro tattico fantastico per la squadra. È importante avere esperienza a questo livello. Per domenica sarà squalificato e darà l’opportunità ad un altro ragazzo di giocare. Come vedi Pinamonti? Vedo Pinamonti sempre felice perché sta giocando e per un attaccante porta fiducia. Non molla mai. Col Milan ha finito la partita con i crampi. I suoi atteggiamenti in campo sono l’esempio del calcio di oggi. C’è qualche recupero dall’infermeria per domenica? L’unico che recupera per la partita è Onana. Per gli altri invece è ancora troppo presto. Come vedi la crescita di Norton-Cuffy? È un giocatore giovane e i giovani hanno bisogno di fiducia. Ha fatto tre partite di fila e la fiducia cresce. Ha disputato partite interessanti ma deve continuare a fare passi in avanti. Credo che debba migliorare di più negli aspetti difensivi ma è un giovane che deve crescere”.
VENEZIA-FIORENTINA (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Venezia-Fiorentina
- “Abbiamo una partita importante alle porte, abbiamo il desiderio forte di mantenere la Serie A. Un desiderio fortissimo. Tutto l’ambiente vedo che ha questo desiderio, ovunque vado me lo chiedono. Hai recuperato tutti? Duncan no, faremo fatica a recuperarlo anche per le prossime gare. La prossima recuperiamo Sagrado. Kike Perez si è allenato da ieri con noi, ha dovuto fare qualche giorno di controlli per capire come gestire quel colpo subito con il Torino. Yeboah è in un buon momento: come lo vede? E Oristanio? Yeboah ha delle caratteristiche di giocatore frizzante, tecnico, con dribbling, ci può dare tanto ora, ma sta crescendo anche Oristanio, l’ho visto vivo e vispo in allenamento. Dico a Yeboah che si sta guadagnando gli spazi e la stima anche del contesto intorno a lui. Deve continuare a lavorare così. Stankovic ti mette già in difficoltà o è presto? Sta bene, ma il ruolo del portiere è di una delicatezza unica. Credo che Radu abbia avuto continuità di prestazioni e vorrei dare continuità a lui, anche se Filip è già tornato ad essere quello che abbiamo conosciuto”.
Conferenza stampa PALLADINO Venezia-Fiorentina
- In attesa delle dichiarazioni…
ATALANTA-ROMA (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa GASPERINI Atalanta-Roma
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa RANIERI Atalanta-Roma
- “Ora ci giochiamo qualcosa di importante, impensabile all’inizio. Sarà dura, lo sappiamo, ma dobbiamo dare il massimo. L’Atalanta è un rullo compressore, una bellissima squadra. Sono stati l’orgoglio del calcio italiano nella passata stagione. Il suo obiettivo reale? Il successo è aver ridato speranza al popolo giallorosso. Nessuno ci deve rimanere male in caso di mancata Champions, devono sapere che ci proveremo. Ha chiarito il suo futuro in dirigenza? Sì, ho parlato di questo. Il presidente è contento di quanto fatto e mi ha ripetuto quanto mi disse inizialmente: avrò voce in capitolo. Per me è importante. L’infortunio di Pellegrini? Sono state le sue ultime partite con la Roma? Qui siamo già oltre mare… Io posso dire soltanto che mi spiace non avere Lorenzo a disposizione, ha classe e motivazione, a prescindere che giochi o no titolare, mi mancherà tanto. Era una freccia molto importante nel mio arco. Ora gli faccio un grosso auguro di guarigione. Pellegrini non si è espresso al meglio, la sente come una sconfitta personale? Quando non riesco a far rendere qualcuno, lo sento davvero come una sconfitta personale. Ogni giocatore che non si esprime nelle possibilità che ha, fa parte di una mia sconfitta, anche perché lo avevo già allenato e so cosa poteva darmi”.