Conferenze stampa 13^ giornata Serie A – Archiviata la terza sosta stagionale, la Serie A è pronta a tornare in campo insieme a tutti i suoi protagonisti. La 13^ giornata sarà inaugurata da Verona e Inter, che sia affronteranno sul terreno di gioco del Bentegodi, sabato 23 novembre 2024 alle ore 15:00.
Segue Milan–Juventus, match di cartello di questo turno di campionato, insieme a Napoli–Roma che si affronteranno esattamente 24 ore dopo (domenica 24 novembre 2024 alle ore 18:00). Atalanta e Fiorentina faranno visita a Parma e Como, mentre la Lazio ospita il Bologna. Chiude il consueto Monday Night che, stavolta, metterà a confronto Venezia e Lecce.
In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.
VERONA-INTER (sabato, ore 15:00)
Conferenza stampa ZANETTI Verona-Inter
- “Dobbiamo ritrovare il miglior Verona, la squadra si è riunita al completo solo ieri, abbiamo perso un giocatore importante come Duda, oggi l’allenamento sarà determinante ma vogliamo fare una grande partita. Dawidowicz? E’ recuperato, è della partita e si candida per un posto, Coppola ha avuto una distorsione alla caviglia tra l’altro, Duda sarà fuori per tre settimane/un mese. Gli altri hanno giocato tanto, Suslov ha giocato due partite e ieri non si è allenato, Tchatchoua ha viaggiato tantissimo così come Livramento che è tornato dalla Mauritania. Sono giocatori che fanno parecchi chilometri tra viaggi e spostamenti. L’allenamento di oggi sarà determinante ma chi è rimasto qua si è allenato molto e bene. Devo fare le ultime valutazioni. Come cambia il centrocampo senza Duda? Belahyane è stato in nazionale ma non ha giocato, è fresco e sarà della partita. E’ un giovane straordinario con tanto margine di miglioramento, penso che domani potrà confrontarsi con giocatori che un giorno saranno suoi compagni, non dico l’Inter ma parlo del livello che si merita e può raggiungere. Serdar è un nostro punto fermo“.
Conferenza stampa INZAGHI Verona-Inter
- Non rilasciate
MILAN-JUVENTUS (sabato, ore 18:00)
Conferenza stampa FONSECA Milan-Juventus
- “Morata da ex? È importante avere Rafa e Morata in un buon momento, possono fare la differenza in questo tipo di partite. In allenamento li ho visti molto bene, molto motivati e mi aspetto che facciano vedere questo anche domani. Come sta Theo Hernandez? Theo è un grandissimo calciatore, per me è il miglior terzino sinistro del mondo e non ho dubbi su questo. È stata una questione di adattamento. Abbiamo parlato in questi giorni, lui sta imparando cose che sono importanti e mi è sembrato, in questa settimana, più motivato che mai. E questo è un segnale importante per avere Theo al massimo livello. Ho parlato con Theo. Penso che non sia stanchezza mentale. È una questione di adattamento. Jovic ci sarà? Jovic non sta bene. Camarda sarà convocato. Gabbia? Sta bene, è pronto per giocare. Loftus-Cheek esterno? Non lo so perché non l’ho provato. Tutti i giocatori qui hanno avuto opportunità per diverse molte. Io sono contento di Loftus-Cheek. Ha avuto difficoltà all’inizio, non è un giocatore di spazio, ma di trasporto palla. Col Napoli ha fatto una bella partita. Solo che io ho anche Pulisic e Reijnders in un buon momento. Quindi è più difficile per lui”.
Conferenza stampa THIAGO MOTTA Milan-Juventus
- “I giocatori che sono rimasti a Torino queste due settimane stanno bene, abbiamo fatto tanto lavoro individuale, mentre quelli rientrati sono arrivati con la voglia giusta e pronti a pensare alla gara di domani, determinati per fare il meglio possibile. Chi al posto di Vlahovic? Tutti i giocatori hanno caratteristiche diverse, a prescindere dal ruolo, questo è molto interessante perché mi permette di avere alternative e soluzioni. Indisponibili? Vlahovic sicuramente non ci sarà a Milano, come Bremer, Cabal, Gonzalez, Adzic, Douglas Luiz e Milik. Come sta e quando torna Vlahovic? Cosa pensa delle sue parole in Nazionale (è più lucido se corre meno per difendere, ndr)? Non lo so, sicuramente non ci sarà domani. Speriamo di averlo il prima possibile. Ho fiducia in tutti i miei ragazzi e so che lo faranno sia in fase difensiva che in fase offensiva. Questo è un obbligo. Preoccupato per i rientri tardivi di Nico Gonzalez e Douglas Luiz? Stanno impiegando il tempo che ci vuole per restare con la squadra. Lo staff medico e i giocatori stanno dando il massimo per tornare a disposizione. Io sono concentrato sulla partita di domani. Perché Fagioli e McKennie stanno giocando meno? Fagioli ha giocato meno in questo periodo perché gli altri stanno meglio, ma come dico sempre anche chi sta in panchina sa che deve essere decisivo quando viene chiamato in causa. Sia lui che McKennie quando vengono chiamati in causa, sanno cosa devono fare per contribuire e per dare una mano al gruppo. Cabal? Mi dispiace tanto per Cabal, perché come Bremer sarà costretto a restare fuori tanto tempo: questo è un motivo in più per sforzarci, per impegnarci ancora di più per non far pesare queste assenze. Cosa pensa di Weah? Sono felice della crescita di Weah, anche del fatto che stia trovando la via del gol perché per un attaccante è importante, ma la cosa interessante è che ci permette di avere tante alternative. È generoso, responsabile, capisce bene le consegne che gli vengono date, sa leggere la gara: siamo contenti che sia in forma e che ci possa dare una mano sia da titolare che a gara in corso. Kalulu? Lui ha sempre creduto nel nostro progetto, voleva venire e dal primo giorno che è arrivato si è messo a disposizione del gruppo: è in grado di ricoprire tante posizioni a livello difensivo, perché è intelligente, disponibile e sa essere leader anche parlando poco. Cerca sempre di costruire e di imparare: siamo molto contenti di lui e non deve fare altro che continuare a darci una mano. Anche giocando tanto, lui riesce sempre a mantenere un livello alto sotto l’aspetto fisico e mentale. Ha parlato con Vlahovic? Ho parlato con Dusan e siamo d’accordo: alla Juventus corriamo tutti, difendiamo tutti e attacchiamo insieme. Ho grande fiducia nel lavoro che fanno tutti i miei giocatori, compreso Vlahovic“.
PARMA-ATALANTA (sabato, ore 20:45)
Conferenza stampa PECCHIA Parma-Atalanta
- “Come successo nelle altre soste, qualcuno torna spremuto. Oggi ci siamo ritrovati per la prima volta tutti in campo. E’ un problema di ogni allenatore che allena i top club. Io alleno un top club e mi devo adeguare, preparando le partite in pochi giorni. E’ stato così anche l’anno scorso. Ciò che mi premeva era evitare infortuni, tanti hanno giocato in giro per il mondo. Sul preparare la gara in pochi giorni ci siamo attrezzati. Indisponibili? Hernani non è del gruppo, manca poco ma non sarà con noi. Sul piano fisico sarà una partita difficile, loro hanno una fisicità che poche squadre hanno in Europa. Suzuki o Chichizola in porta? Abbiamo ancora una giornata di lavoro, abbiamo ancora un giorno per recuperare e fare le valutazioni. Leo è pronto, lo stesso Edo, ma è la situazione di tutti quelli impegnati con le nazionali. Estevez ci sarà? Estevez è stato l’unico qui con noi, può essere della partita. Anas è tornato qualche giorno prima, Keita all’ultimo. Estevez ha recuperato una buona condizione“.
Conferenza stampa GASPERINI Parma-Atalanta
- Non rilasciate
GENOA-CAGLIARI (domenica, ore 12:30)
Conferenza stampa VIEIRA Genoa-Cagliari
- “Prime impressioni? E’ stata una cosa fra il club e me molto veloce. Quando ho sentito che c’era la possibilità di venire ad allenatore una grande società non si poteva dire di no. Balotelli? Mario lo conosco molto bene, è un giocatore e una persona che mi piace. Deve continuare a lavorare ed essere a disposizione della squadra aiutandola a far bene e vincere. E’ un giocatore importante ma deve continuare a lavorare. 4-3-3 e 4-2-3-1? Ho sempre usato questi tipi di formazioni, la cosa importante è come si gioca. Si lavora e ci sarà un po’ di tempo ma la partita di domenica è importantissima. Non dobbiamo dimenticare che dopo ce ne saranno ancora.Ho sempre usato questi tipi di formazioni, la cosa importante è come si gioca. Si lavora e ci sarà un po’ di tempo ma la partita di domenica è importantissima. Non dobbiamo dimenticare che dopo ce ne saranno ancora. Recuperi? Aspettiamo domani. E’ interessante avere giocatori importanti che si sono allenati ma è presto per dire se ci saranno domenica. Se non sarà domenica, sarà per le prossime. Messias e Vitinha? Messias è un giocatore con qualità, Vitinha lo conosco perché ha giocato in Francia. Ora mi sento più forte come allenatore, mi sento pronto per la sfida che è fare bene per il Genoa”
Conferenza stampa NICOLA Genoa-Cagliari
- “Come stanno i nazionali ed il resto della rosa? Stanno bene, chi è rimasto ha lavorato con grande entusiasmo e motivazione. Siamo pronti per una gara caldissima, in uno stadio caldo. Chi giocherà in porta tra Cragno e Sherri? Sono entrambi pronti e domani valuterò. Marin potrebbe partire titolare? Abbiamo cinque giocatori a centrocampo, abbondanza. È difficile per me parlare di uno di loro, così come è difficile lasciarne fuori qualcuno. Vorrei metterli tutti dentro, ma non posso. Ne metterò al massimo 4. Mina sarà a adisposizione? Si è sempre allenato senza problemi. Ho 16 giocatori che hanno costantemente giocato, vorrei arrivare a 20/21. Mina ha lavorato e sta abbastanza bene. Mi preoccupa quando gioca troppe partite. Lui vorrebbe giocare sempre, ma sappiamo che non è possibile. Per noi è un leader, ora si cerca di lavorare sul dettaglio. Come sta Gaetano? È arrivato da un contesto in cui non c’erano grandi aspettative. Lo scorso anno è stato determinante. Ad oggi lui sa di essere forte e deve cercare e trovare la sua dimensione. Sta lavorando a tal fine, deve continuare a farlo. Gli serve una scintilla. Come cambia il Cagliari con Viola o Gaetano? Viola è più vicino alla seconda punta, sa rifinire. Gaetano ha movimenti classici anche della mezz’ala e può creare superiorità a centrocampo. Per me possono coesistere. Dipende anche dalle caratteristiche dell’avversario”.
COMO-FIORENTINA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa FABREGAS Como-Fiorentina
- “Infortunati? Sergi Roberto non sta ancora bene, speriamo che si possa recuperare per il Venezia. Perrone ha fatto un intervento domenica a Barcellona, volto a rimuovere l’ematoma presente nella coscia. Adesso è a Manchester per farsi controllare, i tempi di recupero dovrebbero essere di sei settimane dall’intervento. Sta recuperando bene, speriamo che per gennaio sia disponibile. Mazzitelli ha avuto un problema al polpaccio, speriamo di averlo a Monza. Baselli può essere della partita. Van Der Brempt sta bene, però preferisco non rischiarlo, in questo momento è un ragazzo fragile fisicamente. Barba si allenerà oggi, vediamo come risponde la sua schiena. Gabrielloni è un po’ indietro, certamente tornerà per Venezia, per Monza credo di no. Ali Jasim si è fatto male in nazionale, ha subito un colpo alla caviglia, tornerà domani. Kone si sta allenando molto bene, domani giocherà con la primavera. Strefezza? Vorrebbe giocare, lo staff medico preferisce però dargli una settimana in più di riposo, a Monza ci sarà. Da Cunha? Sono contento del suo ritorno, anche guardando all’economia della squadra. Lucas ha fatto un po’ di fatica, ne abbiamo parlato serenamente con lui. Questo nuovo ruolo lo valorizza, si sente libero di giocare in avanti e lì può creare spazio per i compagni. È intelligente, ha grandissima qualità, i ragazzi si fidano di lui. Per il futuro, penso che abbiamo trovato la posizione giusta per lui. Audero? Sto vedendo un Audero diverso, sta cominciando a trovare quella fiducia che gli serve. Inizia a parlare un po’ più da leader, Emil conosce la sua importanza all’interno del gruppo. Non ho ancora deciso chi giocherà in porta”.
Conferenza stampa PALLADINO Como-Fiorentina
- Non rilasciate
TORINO-MONZA (domenica, ore 15:00)
Conferenza stampa VANOLI Torino-Monza
- “Dopo le Nazionali, come sta la squadra? Bene. Chi ha fatto un lungo viaggio si è aggregato ieri, ma lo sapevamo. E chi è rimasto ha lavorato bene: abbiamo la fortuna e dall’altra a volte sfortuna che, avendo 14 nazionali, hai poco da lavorare se non sotto l’aspetto fisico. Ma sono contento di chi ha fatto bene in Nazionale. Sanabria e Gineitis possono dare una mano? Tutti devono dare una mano al Toro. Guardo con attenzione le loro prestazioni, tutti hanno fatto bene in nazionale. In attacco? Abbiamo avuto la fortuna che Adams è rientrato e Sanabria è carico per l’eurogol in Nazionale. Ha giocato in Bolivia, ha fatto un viaggio duro ma è tornato con l’entusiasmo di voler aiutare il Toro. Come stanno i difensori? Maripan ha aggiunto minutaggio, sta trovando una condizione migliore. Abbiamo gestito bene un problema al tendine di Coco, è pronto anche lui. Come sta Ilic? Non sarà della partita. Ricci è a posto, è recuperato”.
Conferenza stampa NESTA Torino-Monza
- “Gli infortunati? Abbiamo perso Pessina a causa di un infortunio per una lesione parziale tendine prossimale del bicipite femorale. Sarà un po’ lunga, ci vorrà tempo. Forse rimettiamo dentro Stefano Sensi. Forson invece è rientrato mentre per Ciurria il percorso di recupero sarà più lungo. Come sta Maldini? Maldini è rientrato bene dopo gli impegni con l’Italia, ci aspettiamo qualche gol da lui. Almeno 7-8. Petagna? Petagna è un giocatore importante ed è stato pagato tanto dal Monza. Per forza ci darà una mano da qui in avanti. Emergenza a centrocampo? Bianco con l’Under 21 ha avuto un affaticamento ma è a disposizione. Poi ci sono Valoti e Colombo che salirà dalla Primavera“.
NAPOLI-ROMA (domenica, ore 18:00)
Conferenza stampa CONTE Napoli-Roma
- “Il ritorno di Lobotka? Dati alla mano nelle ultime 5 ne abbiamo vinte 3, pareggiato a San Siro e perso con l’Atalanta. Male male non è andata senza Lobotka, senza nulla da togliere a Lobotka, ma altrimenti sembra che abbiamo fatto un disastro e non è stato sostituito bene. Chiariamo bene i fatti, nelle 5 gare ne abbiamo vinte 3 e pareggiato con l’Inter che ci ha dato 40 punti e perso con l’Atalanta. Chi l’ha sostituito ha fatto bene, farò delle valutazioni sapendo che Gilmour mi dà garanzie al 200%, non al 100%. Le condizioni di Lukaku, McTominay e Olivera? Lukaku e McTominay si sono allenati, non c’è alcun problema. Olivera s’è allenato ieri, oggi e c’è anche domani per fare le ultime valutazioni e decidere. Valuteremo chi è tornato con qualche acciacco, ma ci sono ancora 48 ore per smaltire eventualmente un po’ di fatica. Ngonge? I calciatori sanno che io l’ultima cosa che faccio è guardare il volto quando scelgo. Sta a loro dimostrarmi durante la settimana ed in partita, dall’inizio o negli spezzoni, di mettermi in difficoltà. Lui sicuramente come altri rispetto all’estate è cresciuto. La difesa? Soprattutto Alessandro, considerando l’età, ha ampi margini e sta migliorando su molti aspetti, è riflessivo, ricettivo, quando gli fai vedere qualcosa assorbe subito, di fianco ha la fortuna di avere uno come Amir che è un soldato, un robot, lui è calibrato, è un computer, mi ha sorpreso perché è un grande lavoratore. Le cose gliele devi dire, ma le immagazzina e le fa subito. Sono contento per loro, ma ho anche Rafa Marin dietro che sta lavorando tanto ed anche lui è cresciuto, asbbiamo Jesus che è un veterano e all’occorrenza può darci una mano, ma come dico sempre i difensori sono bravi se tutta la fase difensiva viene fatta insieme. Neres? David sta facendo bene, si impegna, lavora, è una risorsa importante, lo è stata e lo è nel presente. E’ un giocatore che cerchiamo anche di creargli delle situazioni per esaltare ancora di più le sue caratteristiche, ma sono contento di ciò che ci sta dando, ha sempre giocato anche se in spezzoni, tranne a San Siro dove c’erano situazioni contingenti e vedevo altro. Ma è un giocatore che ti può creare situazioni dal nulla ed in più è molto positivo, sono molto contento di lui. Meret? Meret è il nostro portiere titolare, dietro ha Caprile che dà buone garanzie, io sono soddisfatto di Alex, poi non possiamo ogni volta andare a trovare sempre il pelo nell’uovo per creare instabilità all’interno“.
Conferenza stampa RANIERI Napoli-Roma
- “Come stanno Dybala e Hummels? Dybala l’ho visto oggi per i primi 20 minuti. Lasciatemi parlare con lui e con il fisioterapista. Non so quanti allenamenti deve fare prima di stare bene. Hummels si è già allenato qualche giorno fa con me. Mi lascia sereno di poter decidere come voglio. Problema mentale più che fisico per Dybala? Sicuramente bisogna aiutare il ragazzo. Se tutto evidenzia che non c’è niente bisogna capire perché c’è il dolore. Io ci ho parlato in questi giorni è propositivo. Io sono quelli che non vuole rischiare dipendere un giocatore. Abbiamo tre partite in sequenza, voglio capire quello che mi può dare. Hummels giocherà? Già si era allenato l’altra settimana. È stato male ma oggi ha fatto tutto l’allenamento e mi lascia sereno di poter decidere come voglio. Come sta Dovbyk? Sta bene e non ha problemi. Pellegrini? Da capitano deve saper reagire. Si reagisce, quando si cade la cosa più bella è vedere come ti rialzi. È un po’ troppo introverso per essere romano. Deve sapere reagire e sono convinto che reagirà. Cristante centrale in caso di difesa a 3? Se ho Hummels perché dovrei fare giocare Cristante in difesa? Devo valutare in queste ore, evidentemente prima non stava bene. A volte gli allenatori fanno scelte che possono sembrare strane ma in realtà vedono i giocatori tutti i giorni”.
LAZIO-BOLOGNA (domenica, ore 20:45)
Conferenza stampa BARONI Lazio-Bologna
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa ITALIANO Lazio-Bologna
- “In questo momento ci troviamo indietro rispetto al gruppo di testa ma abbiamo grande entusiasmo. Dobbiamo continuare sulla scia delle tre vittorie. Mi aspetto una bella partita. Ho visto tutti i ragazzi motivati, sia quelli tornati dalle Nazionali che quelli che hanno lavorato molto bene con noi. Gestione Odgaard e Ferguson? Valuteremo partita per partita. Jens è un attaccante e quindi sa essere incisivo anche sotto porta. Ferguson può dare più intelligenza, più palleggio e più inserimenti a fari spenti ma lì possono stazionare anche Urbanski e Fabbian. In questo momento però Odgaard, che è anche un numero 9, ci sta dando molto anche perché ha un grande calcio dalla distanza. Lewis sta bene, sono contento per lui anche perché si lega ancora per tanti anni a questa maglia. Lui stesso si sente fisicamente in grande crescita e vede il ginocchio bene. La sua intelligenza e la sua personalità sono molto importanti per questa squadra, e lui lo sa. Abbiamo davanti 7 partite in 21 giorni quindi avremo bisogno di tutti. Karlsson? Quello che è accaduto a Jeper aiuta a lavorare con più serenità, con il sorriso. Sono felice per tutto quello che ha dato alla squadra, perché il suo gol ci ha regalato i tre punti. Dal giorno dopo la soddisfazione gli si leggeva nella mimica facciale e nella postura del corpo. E’ importante trovare continuità e ora lo vedo davvero molto bene. Dobbiamo cercare di avere un Karlsson diverso da quello dei primi mesi e se è in questa condizione è molto positivo per noi. Come sta Ndoye? Non ha potuto lavorare con la squadra per questa brutta contusione alla tibia. A breve rientrerà in gruppo e dovrà poi accelerare il suo lavoro con la squadra. Mi dispiace per lui ma anche per la squadra perché in questi momenti con tante partite vicine abbiamo bisogno di tutti. De Silvestri? Lollo si sta comportando da grandissimo professionista con prestazioni di grande qualità e attenzione. Sono contento perché ero a conoscenza della sua serietà Avevo il timore perché dopo l’esclusione dalla lista Champions potesse subire qualcosa, invece sono davvero contento di lui per come si allena, per come guida i ragazzi anche quando è in panchina… E’ dentro al 100% a questo gruppo e oltre a questo ci sta dando anche tanto in campo. Per un allenatore se si riesce ad avere 2 o 3 mister in campo è tanta roba. Qui ce ne sono tanti che hanno la maglia del Bologna tatuata addosso. Condizioni Casale? Nicolò ha lavorato bene. Dopo Genoa Beukema e Lucumì stanno facendo bene e stanno avendo la possibilità di darsi continuità. Ci sarà però bisogno di tutti. Casale in settimana ha lavorato con Beukema mentre Lucumì ha fatto il primo vero allenamento ieri. Casale a Roma ha avuto la possibilità di rimettersi in gioco negli ultimi minuti e sono sicuro che se avrà l’occasione si farà trovare pronto. Castro recuperato? Si, è rientrato ieri. Ha una situazione da gestire che però non è nulla di grave. E’ in condizione, sta bene e può dare il 100%. Dallinga? Abbiamo parlato ieri perché voglio che il suo obiettivo e il suo focus sia quello di fare gol sempre e un ragazzo giovane e di talento come lui non deve mai smettere di essere affamato. Mi ha raccontato un aneddoto con un suo ex allenatore che parlava della teoria del Ketchup secondo cui una volta che uno riesce a fare gol, poi ci si sblocca e arrivano gol a raffica. In alcune situazioni è stato anche sfortunato, come con il Monaco, a Liverpool, o a Roma. Quando ci sono le occasioni significa che comunque il ragazzo sta lavorando bene. Non deve perdere fiducia“.
EMPOLI-UDINESE (lunedì, ore 18:30)
Conferenza stampa D’AVERSA Empoli-Udinese
- In attesa delle dichiarazioni…
Conferenza stampa RUNJAIC Empoli-Udinese
- “Infortunati? Payero si è infortunato in seguito a uno scontro con Ekkelenkamp in allenamento, penso non sarà a disposizione per 2 o 3 settimane. C’è da dire che abbiamo recuperato ragazzi come Ekkelenkamp ed Atta, i ragazzi rientrati dalle nazionali stanno tutti bene, quindi abbiamo comunque tante scelte a disposizione. Sanchez si sta di nuovo allenando individualmente, dovrà aumentare il livello nel tempo, ma stiamo lavorando bene, non bisogna impanicarsi, poi Alexis sta migliorando. Kristensen, Solet e Toure? Sì, mi ero dimenticato di Kristensen ma è un altro ragazzo che stiamo recuperando e abbiamo visto che ha tanto potenziale, è veloce, è agile, darà un grande contributo in difesa. Ma anche lì abbiamo diverse opzioni, è un giocatore che mi piace molto, anche Solet mi piace molto, è aggressivo e coraggioso con la palla tra i piedi. Anche Toure sta lavorando bene. Quando torna Sanchez? Bisogna sempre guardare alla luce in fondo al tunnel, è contento di essere nello spogliatoio e si allenerà da solo per un po’, al più tardi a gennaio contiamo di riaverlo anche se non posso dare tempistiche precise. Difesa a 4? Ci stiamo lavorando, poi però conta l’energia, il come si gioca, lavorando sulla difesa a 4 però possiamo schierare anche un tridente, è un aspetto su cui dobbiamo lavorare. Davis e Lucca insieme dal 1′? Non posso ancora dire come giocheremo con l’Empoli, le possibilità sono diverse. Ci sto pensando, sto pensando alla formazione migliore per giocare dopodomani, dipende sempre però dalla dinamica delle partite e dalle situazioni, bisogna decidere se assumersi più rischi o difendersi di più. Brenner paga la crescita di Iker Bravo e per questo sta giocando poco? C’è molta concorrenza, i giocatori devono essere ben coscienti del fatto che devono mostrare tutto il potenziale durante la settimana, devono arrivare al limite in allenamento. Ho bisogno di tutti, ci siamo allenati con un buon ritmo nelle ultime settimane, Brenner ha iniziato bene, nelle ultime gare non ha giocato molto, sta a lui dimostrare che si merita un posto. Ultimamente si sta allenando bene, non ha sicuramente mollato la presa, ma fa parte del gioco. Abbiamo Thauvin che è il capitano, Davis, che durante questa stagione sta mostrando il suo potenziale, Iker Bravo anche lo sta mostrando, c’è una grande concorrenza e se si finisce un po’ più indietro nelle gerarchie magari diventa un po’ più difficile recuperare, ma è un qualcosa che accade in tutte le squadre”.
VENEZIA-LECCE (lunedì, ore 20:45)
Conferenza stampa DI FRANCESCO Venezia-Lecce
- “Infortunati? Solo Joronen è fuori, ha avuto un problema al ginocchio. Per il resto abbiamo recuperato Bjarkason, con la sua duttilità può darci una grande mano. Non ci sarà El Haddad che ha fatto molto bene in Nazionale, ma era un po’ cotto. Per il resto ci sono tutti. Cambi? Ci potrebbero essere delle sorprese, ma spero soprattutto siano quelle vincenti. Krstovic? Krstovic è un ottimo attaccante, ha fatto tripletta in Nazionale, l’ho vista. Si muove tanto e per questo magari non concretizza sempre, speriamo non lo faccia proprio domani“.
Conferenza stampa GIAMPAOLO Venezia-Lecce
- “Dove vedo Dorgu? Se meglio a destra o a sinistra? Credo che possa fare entrambe le cose come la maggior parte dei giocatori, come Pierotti. Banda magari gioca meglio a sinistra, così come Sansone. Oudin magari gioca meglio a destra. Marchwinski centrocampista o esterno? Devo verificare e capire. Questa squadra ha tanti centrocampisti e anche diverse ali nonostante il problema Banda. Sansone? Qualche problemino lo ha avuto. Ieri mattina ha fatto una risonanza, si è allenato. Ha qualità“.