Le cessioni della Juventus potrebbero finanziare immediatamente il mercato di gennaio dei bianconeri. Occhi puntati su un nuovo centravanti e un nuovo centrocampista, doppio rinforzo chiesto tassativamente da Allegri. Ramsey, come noto, lascerà i bianconeri già nelle prossime settimane con destinazione Premier League. Il Newcastle proverà l’affondo nelle prossime ore, ma occhio anche all’Everton.
Non solo Ramsey, massima attenzione anche alla possibile cessione di Arthur, richiesto dall’Arsenale e sponsorizzato espressamente dal tecnico Arteta. La Juventus potrebbe dire sì all’addio del brasiliano di fronte a un prestito di 18 mesi con diritto di riscatto. Primi sei mesi gratuiti (intero ingaggio pagato dai Gunners), secondo anno con la formula del prestito oneroso.
Arthur, dal canto suo, potrebbe dire sì alla proposta dell’Arsenal per cercare di giocare con maggiore costanza in vista dei prossimi Mondiali in Qatar. Da non trascurare anche la possibile cessione di Kulusevski a prescindere dall’infortunio di Chiesa. L’esterno svedese potrebbe lasciare la Juventus in caso di offerta imminente da 40-45 milioni di euro.
Cessioni Juventus: la verità su Ramsey, Arthur, McKennie, Alex Sandro e Kulusevski
Il piano cessioni della Juve, quindi, partirà dall’addio imminente a Ramsey. Allegri ha ribadito come il centrocampista gallese sia fuori dal progetto bianconero e in uscita. Escluso l’addio di McKennie, soprattutto dopo le recenti prestazioni positive. Impossibile un addio anticipato di Rabiot, il quale, a prescindere dai tantissimi alti e bassi, rappresenterà un’ottima alternativa per il centrocampo bianconero.
Escluse anche le cessioni di Alex Sandro e Rugani nel mese di gennaio: l’emergenza difensiva della Juve spingerà i bianconeri a posticipare il da farsi in vista della prossima sessione estiva. In chiave obiettivi-acquisti, invece, resta vivo l’interesse per Icardi nonostante le continue smentite. Più defilati i profili di Aubameyang e Scamacca.
