Cessione Osimhen – Il pareggio del Milan ieri contro il Bologna ha rilanciato le ambizioni di gloria del Napoli, ora al secondo posto a -1 dai rossoneri. Lo scudetto è quindi alla portata e già nella prossima partita gli azzurri cercheranno di effettuare il sorpasso e portarsi in cima alla classifica. I riflettori sono puntati sulla sfida con la Fiorentina e nell’occasione Luciano Spalletti potrà di nuovo fare affidamento su Victor Osimhen.
Il nigeriano, assente a Bergamo, è infatti rientrato in gruppo e domenica tornerà a guidare l’attacco azzurro. Fin qui la sua stagione è stata da incorniciare: 15 gol e 4 assist in 25 presenze complessive tra campionato (20) ed Europa League (5). Un bottino che lo ha fatto finire nel mirino di diversi top club della Premier League.
Su di lui in particolare, stando a quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, ci sono il Manchester United e l’Arsenal. I Red Devils in estate faranno partire diversi elementi del pacchetto offensivo (Edinson Cavani e Marcus Rashford con l’incognita Cristiano Ronaldo) e Osimhen viene reputato un ottimo sostituto mentre i Gunners lo valutano come possibile erede di Alexandre Lacazette, in scadenza di contratto. Il Napoli, dal canto suo, ha già le idee chiare a riguardo.
Cessione Osimhen, la strategia del Napoli
Il presidente Aurelio De Laurentiis lo vorrebbe tenere ma di fronte ad una buona offerta dal punto di vista economica la valuterà senza escludere una possibile cessione. Il prezzo, intanto, è stato fissato: per portarlo via dal club serviranno almeno 120 milioni. Prendere o lasciare. Il Newcastle, nelle ultime ore, ne ha messi sul piatto 100 ma non basteranno.
Nel caso in cui il suo approdo in Inghilterra dovesse concretizzarsi, il Napoli punterebbe i propri riflettori su Gianluca Scamacca che nei prossimi mesi lascerà il Sassuolo per mettersi alla prova in contesti più competitivi. La punta piace pure all’Inter e al Milan ma gli azzurri non hanno fretta: la priorità è tenere Osimhen. Poi, si vedrà.
