Scarica Gratis l'App dei Fantallenatori del Terzo Millennio!
Cessione Cagliari – Cosa potrebbe accadere qualora il Cagliari retrocedesse in Serie B? E’ questa la domanda che i tifosi rossoblù continuano a porsi in vista della parte finale della stagione e in chiave futura. Tre giornate alla fine del campionato per cercare di restare aggrappati al sogno salvezza.
L’esonero di Mazzarri, e l’arrivo di Agostini, servirà per provare a dare la carica necessaria per cercare di affrontare la decisiva sfida di Salerno con convinzione e voglia di centrare l’impresa. Occhio, però, all’incubo retrocessione, ipotesi reale e concreta, ma soprattutto dietro l’angolo. Il successo della Salernitana contro il Venezia (match di recupero) ha decisamente complicato i piani rossoblù.
Vincere a Salerno per sperare nel miracolo. In caso contrario, non è escluso che il Cagliari possa rigenerarsi dalle fondamenta. Giulini potrebbe dare le dimissioni? Punto di domanda al quale, ora come ora, non è possibile rispondere. I tifosi rossoblù puntano il dito contro il loro presidente, reo di aver causato l’attuale situazione in casa isolano.
Nessuna conferma sulle possibili dimissioni di Giulini e sulla possibile cessione del Cagliari in caso di retrocessione in Serie B. Non è escluso, però, che le cose potrebbero cambiare nel corso delle prossime settimane. Una rivoluzione totale che potrebbe ripartire dal mercato. Il Cagliari punterà su profili giovani e “futuribili” da affiancare a giocatori esperti e consolidati per la Serie B.
Uno scenario possibile ma che il Cagliari vuole evitare nel corso delle prossime tre giornate di campionato. Salernitana, Inter e ultima sfida contro il Venezia. Tre finali per decidere il futuro dei rossoblù e per cercare di restare aggrappati alla Serie A anche in vista della prossima stagione. Agostini potrebbe confermare il 3-5-2 per mancanza di tempo, ma resta viva anche l’ipotesi di immediata rivoluzione con il passaggio al 4-3-3 o 4-2-3-1.