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Cessione Arthur – La Juventus nelle prossime settimane potrebbe essere costretta a ricorrere ai ripari per sfoltire un centrocampo che rischia di essere troppo affollato. Il reparto, infatti, si arricchirà con il possibile ritorno di Pogba e con il rientro di Fagioli dal prestito alla Cremonese.
Facile pensare quindi che uno dei primi obiettivi della dirigenza sarà trovare una sistemazione a quei giocatori che non sono ritenuti fondamentali per il progetto. Un esempio è quello di Arthur che, arrivato due estati fa dal Barcellona nell’operazione Pjanic, non ha ancora convinto a pieno Massimiliano Allegri. Per questo il brasiliano molto probabilmente lascerà Torino in questa sessione di mercato.
L’agente del giocatore, stando a quanto riportato da Tuttosport, ha già avuto un incontro con la dirigenza della Juventus per trovare la formula che accontenti tutti. Il club spingerebbe per una cessione in prestito o per uno scambio con altro giocatori funzionali al gioco di Allegri. Questo perché il costo a bilancio di Arthur è di 45 milioni circa ed è difficile trovare una società che decida di investire questa cifra per il brasiliano.
Il futuro di Arthur sembra essere ormai definito. Il brasiliano non rientra nei piani di Allegri che si troverà a fare i conti con un centrocampo pieno di alternative, soprattutto nel caso di arrivo di Pogba e di altri rinforzi di peso. Inoltre ci sarà il ritorno di Fagioli dal prestito alla Cremonese e i rientri a pieno regime di Zakaria e McKennie. Oltre, ovviamente, a Rabiot e Locatelli.
Per il brasiliano la strada più percorribile è quella dello scambio anche se la Juventus lo farebbe solo per arrivare a giocatori utili alle rotazioni di Allegri. Un’altra strada è il prestito oneroso che permetterebbe ai bianconeri di vendere il brasiliano il prossimo anno a una cifra inferiore rispetto ai 45 milioni richiesti in questo momento.