Il campo di San Siro è ingiocabile. È questa la frase che echeggia all’interno dello stadio: è stata ripetuta da Inzaghi in occasione di Inter-Venezia, non può che essere amplificata nella serata di Milan-Juventus. Una partita con una storia gloriosa, che si giocherà in un campo non all’altezza.
Si tratta, infatti, della prima volta nella storia della Serie A che sia l’Inter che il Milan giocano in casa nella stessa giornata di campionato. Nella serata di ieri, infatti, Inter e Venezia sono scese in campo a San Siro, lasciando il terreno di gioco in pessime condizioni.
Quella che sembra una banalità, può essere una componente fondamentale per il risultato: vincerà chi sarà più abile a sfruttare a proprio favore il campo rovinato. Sarà più difficile imporsi con il gioco palla a terra, potrebbero prevalere i palloni lunghi: sarà una partita atipica proprio a causa del terreno di gioco.
Il campo di San Siro è ingiocabile: la polemica arriva da Inzaghi
“Il campo di San Siro è ingiocabile”, ha detto Inzaghi dopo Inter-Venezia. La formazione nerazzurra, secondo il tecnico, è stata penalizzata anche dal terreno di gioco. Le polemiche erano già arrivate da Lautaro Martinez, al quale aveva risposto per le rime Florenzi.
“Non è una scusante” ha voluto sottolineare Inzaghi, “ma si deve porre rimedio”. Rimedio impossibile per la partita tra Milan e Juventus: le due squadre dovranno giocare su questo terreno di gioco impresentabile. La speranza è che dopo la sosta le condizioni di San Siro possano migliorare.
