Arrivabene su Del Piero – Nel prepartita della gara di Coppa Italia tra Juventus e Fiorentina, Maurizio Arrivabene ai microfoni di Mediaset ha fatto il punto sulle voci che vorrebbero il ritorno di Del Piero nella società bianconera. L’amministratore delegato ha chiarito il motivo della visita dell’ex numero dieci in occasione del match contro il Bologna.
Maurizio Arrivabene non ha fatto nessun riferimento a un possibile ritorno di Pinturicchio come dirigente in vista della prossima stagione. Queste le sue parole: “Lui e i ragazzi della sua Academy sono stati nostri ospiti alla partita e abbiamo ritenuto giusto e corretto dargli la possibilità di salutare il suo pubblico, è un’icona della Juventus. Niente di più, niente di meno“
Le parole di Arrivabene lasciano ancora molti dubbi sul futuro di Del Piero visto che il dirigente si è limitato a dire il perché della presenza dell’ex capitano all’Allianz Stadium. Un’indiscrezione e una suggestione che però fanno sognare i tifosi bianconeri e che certamente avrà seguito ancora nei prossimi giorni e nelle prossime settimane.
Arrivabene su Del Piero, ma non solo: le parole su Vlahovic
L’amministratore delegato della Juventus non si è limitato a spiegare il motivo della visita di Del Piero all’Allianz Stadium nel corso della partita contro il Bologna, ma ha fatto il punto sul momento di Dusan Vlahovic. Il serbo, arrivato nel mercato di gennaio, è atteso a un’altra sfida fondamentale contro la sua ex formazione.
Questo il pensiero di Maurizio Arrivabene sul numero sette bianconero: “Vlahovic è un grandissimo giocatore. I gol fatti in campionato parlano da soli, ma nel momento in cui indossi questa maglia le cose si fanno più difficili. Ci ho parlato parecchio in questi mesi, è determinato e non si arrende mai. Riguardo al modulo, io faccio un altro lavoro. Se Dusan fosse scontento per il carattere che ha lo manifesterebbe. Ha segnato la volta scorsa, continuerà a far bene perché ha carattere e classe”.
