Tudor alla Juventus – La Juventus è al momento concentrata su valutazioni strategiche sul futuro della sua panchina. Dopo settimane di voci e speculazioni, si profila un momento decisivo: è infatti previsto un incontro tra Igor Tudor e il nuovo direttore generale bianconero, Damien Comolli. Il colloquio servirà a chiarire le intenzioni della società e a capire se ci sono i presupposti per una conferma del tecnico croato anche per la prossima stagione.
Tudor, chiamato a sostituire Thiago Motta, ha un contratto valido fino al termine dell’attuale stagione. La dirigenza sta monitorando attentamente i suoi risultati e l’atteggiamento della squadra sotto la sua guida. La qualificazione ottenuta alla prossima Champions League potrebbe giocare un ruolo determinante nella decisione finale, così come i risultati nel Mondiale per Club.
Il club, quindi, si prende ancora un po’ di tempo prima di sciogliere i dubbi. Molto dipenderà dalle prossime settimane e dall’incontro decisivo tra Comolli e Tudor. Solo allora la Juventus sceglierà se puntare sulla continuità (possibilità ora concreta) o se aprire un nuovo ciclo affidandosi a un altro profilo tecnico.
Tudor alla Juventus: chi in caso di addio
In attesa dell’incontro tra Tudor e Comolli, gli altri nomi accostati alla panchina della Juventus restano sullo sfondo. Stefano Pioli, Roberto Mancini e Marco Silva, tecnico del Fulham, sono tutti stati citati come possibili alternative in caso di separazione dall’attuale tecnico bianconero. Tuttavia, nessuna trattativa concreta sembra essere in corso al momento: solo dopo il summit si prenderà una decisione definitiva, ma occhio alla possibile permanenza in bianconero del tecnico.