Tare al Milan – Mandata quasi del tutto in archivio una sfortunata stagione, in casa Milan si pensa ormai da tempo al futuro: la notizia del giorno è l’accordo molto vicino con Tare, che dovrebbe diventare a breve il nuovo direttore sportivo dei rossoneri.
A tal proposito, è stato svelato un retroscena sulle ultime ore che hanno portato a questa decisione: come riferito da Alfredo Pedullà, nella serata di ieri (lunedì 19 maggio) ci sarebbe stato un contatto diretto fra la dirigenza del Milan e la proprietà dell’Atalanta con l’obiettivo di ottenere il sì per liberare D’Amico.
Il club bergamasco si sarebbe però opposto, cambiando così i piani della società meneghina: da qui la nuova e decisa virata su Tare, il profilo più facile da chiudere perché l’unico al momento libero da contratti. La sempre più probabile fumata bianca con l’ex dirigente della Lazio cambia gli scenari anche sul prossimo allenatore, con una svolta improvvisa.
Tare al Milan, cambio di rotta sull’allenatore: chi è ora il preferito
Nei prossimi giorni è attesa la fumata bianca per Tare al Milan e se ciò dovesse davvero avvenire difficilmente i rossoneri punterebbero su Sarri (viste le incomprensioni fra i due ai tempi della Lazio). Secondo SportMediaset, il nome balzato in pole e preferito dal prossimo nuovo ds rossoneri sarebbe invece un altro: Italiano.
Si tratta di un’ipotesi non semplice, perché il Bologna ha proposto il rinnovo all’ex tecnico della Fiorentina e comunque quest’ultimo ha un contratto con il club felsineo, che difficilmente lo libererebbe in direzione rossonera.