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Pepe rischia una squalifica di circa due anni dopo la maxi rissa durante Porto-Sporting Lisbona. Il centrale difensivo del Porto, ex Real Madrid, come riportano i colleghi di A Bola, avrebbe spintonato (o preso a calci) un dirigente della squadra avversaria. 4 espulsi a fine gara e possibile maxi squalifica di due anni per il difensore portoghese.
Un nuovo scatto di ira da parte di Pepe, non di certo nuovo a gesti fuori dal concetto di sportività e da falli a dir poco da censura durante la sua lunga carriera. Ora bisognerà capire quali potrebbero essere le conseguenze del possibile gesto, anche perchè prima si cercherà di fare chiarezza sull’accaduto.
Come detto, Pepe rischia una squalifica da due mesi fino a due anni, stop che potrebbe obbligare il centrale difensivo del Porto a un ritiro anticipato e alla fine della carriera. Il difensore, classe 1983, potrebbe decidere di rimandare il suo addio al calcio qualora dovesse essere squalificato “solamente” per qualche mese.
Con la pena più grave Pepe rischierebbe una squalifica di circa due anni, aspetto che chiuderebbe anticipatamente la carriera del difensore. Qualora la condanna fosse di qualche mese, non è escluso che Pepe possa decidere di proseguire la sua carriera anche in vista della prossima stagione.
La maxi rissa nel finale di gara tra Porto-Sporting Lisbona sarà destinata a far discutere ancora per diverso tempo. Calci, spintoni e ring a cielo aperto: come confermato da alcune testate giornalistiche portoghesi, Pepe non avrebbe solamente spintonato un dirigente dello Sporting Lisbona, lo avrebbe perfino preso a calci. Sono attese novità sulla squalifica già nel corso delle prossime settimane.