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Ripescaggio Italia – La mancata qualificazione dell’Italia ai prossimi Mondiali continua ad essere una ferita aperta. Il gol segnato da Aleksandar Trajkovski in occasione del play-off del 24 marzo ha spezzato il sogno della Nazionale di prendere parte alla kermesse in programma dal 21 novembre al 18 dicembre in Qatar.
Una sconfitta epocale, che obbligherà gli azzurri ad aprire un nuovo corso e ad affidarsi ad elementi assenti nella rosa che ha vinto gli Europei nella scorsa estate. Possibile, inoltre, che il Ct Roberto Mancini dia una chance anche ad alcuni dei giovani più promettenti che militano in Serie B. L’occasione per testare volti nuovi arriverà nel doppio scontro in programma il prossimo mese, che vedranno la selezione affrontare prima l’Argentina (il primo giugno) e la Germania (il 4).
La questione Mondiale, per gli azzurri, risulta quindi archiviata. Almeno fino ad oggi. Perché proprio nelle ultime ore sono emersi sviluppi che potrebbero anche consentire all’Italia di staccare un pass in extremis. Il tutto, a discapito dell’Ecuador qualificatosi dopo essere arrivato quarto nel girone sudamericano. Ma cosa sta succedendo?
A far scattare le polemiche è stata la Federazione cilena che ha contestato l’impiego, da parte dell’Ecuador, di Byron Castillo. Risultato, al termine di una serie di indagini, di nascita colombiano datato 1995 (e non 1998, come indicato nei documenti ufficiali). Da qui la scelta di chiedere l’immediata esclusione dei rivali.
“Sulla base di tutte le informazioni e i documenti raccolti, i fatti sono troppo gravi e devono essere oggetto di un’indagine approfondita da parte della Fifa”. Ora resta da vedere come agirà l’organismo organizzatore del torneo. L’Italia, intanto, torna a sperare. Il sogno Mondiale non è più impossibile.