Rigorista Fiorentina – Prosegue la prima parte di stagione fortemente negativa per la Fiorentina, che con la sconfitta di ieri (sabato 6 dicembre) sul campo del Sassuolo e la successiva vittoria del Verona ai danni dell’Atalanta è ora l’unica squadra di Serie A che non ha mai vinto in stagione e occupa l’ultimo posto in classifica in solitaria.
Oltre al momento nerissimo che stanno vivendo i toscani, a far discutere (anche i fantallenatori) è stata la questione rigorista: a calciare il penalty concesso ai viola è stato a sorpresa Mandragora, nonostante in campo ci fossero gli specialisti che sembravano designati, ovvero Kean e Gudmundsson.
Riguardo a quest’ultimo, il tecnico dei gigliati Vanoli ha dichiarato nel post partita: “Gudmundsson non se l’è sentita di calciare il rigore, questo deve preoccupare la Fiorentina. Sei pagato per prenderti le responsabilità”.
Rigorista Fiorentina, Gudmundsson replica a Vanoli: “Ecco la verità”
A questa “accusa” del suo allenatore, lo stesso Gudmundsson ha replicato rispondendo così su Instagram ad un post di DAZN che riportava le parole di Vanoli: “Non ho mai e non rifiuterò mai di prendere un rigore, ho sempre tirato i rigori per il club senza problemi. Ieri un altro giocatore ha preso la palla e voleva prendere il rigore e io non sono quel tipo di persona che litiga con il mio compagno di squadra davanti allo stadio pieno”.
Occhio dunque a questo botta e risposta e alle possibili conseguenze che potrebbe avere nel prossimo futuro: sembra che fra il tecnico ex Torino e l’attaccante islandese non sia scoppiato il feeling, ecco perché non è da escludere una clamorosa (ma non impossibile) partenza del giocatore già nel mercato di gennaio.





