Rigore Ndoye Juventus Bologna – La decisione dell’arbitro Di Bello sulla mancata assegnazione del penalty al Bologna ha scatenato le polemiche furiose da parte di Thiago Motta, che ha rimediato un’ammonizione, e di uno dei suoi collaboratori Simon Collinet che ha abbandonato il terreno di gioco per le vibranti proteste.
Il momento clou del match è arrivato al minuto 71 quando Ndoye stava per coronare un’azione di contropiede ben orchestrata dal Bologna, ma l’attaccante svizzero è stato atterrato in area dall’intervento di Iling-Junior. Sembrava ci fossero gli estremi per il calcio di rigore, ma Di Bello ha lasciato correre e il Var non l’ha richiamato a rivedere le fasi salienti del fallo rispettando la decisione del giudice di gara.
Il post gara è stato piuttosto teso con l’ad dei felsinei Fenucci che ha rilasciato dichiarazioni furenti nei confronti dell’operato di Di Bello: “Sono amministratore delegato da 25 anni, non penso mi avete visto spesso a parlare di arbitri. Questa è l’occasione, faccio i compimenti alla mia squadra che ha fatto una partita di grande livello. Un errore arbitrale clamoroso ci ha tolto una vittoria certa, visto che c’era un rigore e il rosso. Sono qui anche a difesa della squadra e di una tifoseria per quella che sarebbe stata una vittoria non banale per Bologna“.