Processo Gudmundsson – Dopo due intense settimane di voci e supposizioni, si avvicina alla conclusione il dubbio amletico sulla presenza o meno di Gudmundsson in Atalanta-Fiorentina. L’attaccante ex Genoa si trova attualmente in Islanda per affrontare la riapertura del processo in cui è accusato di cattiva condotta sessuale.
Nella mattinata odierna (venerdì 13 settembre) andrà in scena nel tribunale di Reykjavìk l’udienza con il calciatore imputato. Da parte sua, il classe 1997 è ottimista e certo della propria innocenza. La sentenza dovrebbe arrivare entro l’11 ottobre e successivamente l’accusa o la difesa ( a seconda dell’esito) avranno un mese di tempo per presentare ricorso.
Se ciò avvenisse, tutto sarebbe posticipato al giugno 2025 con la seconda parte del procedimento. Una volta terminato in aula, il giocatore islandese tornerà in Italia in serata e lì si capirà il suo stato d’animo e il suo prossimo futuro: la convocazione da parte di mister Palladino dovrebbe arrivare, con la speranza di vederlo in campo per la prima volta con la maglia viola.
