Presentazione Openda e Zhegrova – Giornata importante in casa Juventus. Sono stati presentati ufficialmente alla stampa gli ultimi due nuovi acquisti arrivati sul gong del mercato estivo, Openda e Zhegrova.
I due calciatori hanno risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala, svelando le loro prime sensazioni, ma anche il loro stato di forma e i rispettivi ruoli preferiti in campo. La nota negativa è che, però, Zhegrova non ci sarà in Juventus-Inter.
Aldilà del forfait già programmato, l’ex Lille, alla pari del nuovo compagno, mostra grande entusiasmo per l’ambizioso progetto della Juventus. A proposito di Openda, arriva una svolta importantissima legata alla sua posizione in campo.
Presentazione Openda e Zhegrova: parlano i nuovi acquisti della Juventus
ZHEGROVA
“Ci racconti i tuoi primi giorni alla Juventus? Sono molto contento e orgoglioso di essere alla Juventus. Questi primi giorni sono stati grandiosi, ho ricevuto il benvenuto da parte di tutti. Cosa ti ha convinto a venire alla Juventus? David ha avuto un ruolo decisivo per il tuo arrivo? Il club mi ha convinto, ha avuto sempre la passione di andare in un grande club, anche il progetto mi ha convinto. Conosco bene David, ha grandissima qualità così come tutto il resto della squadra. La qualità del club mi ha convinto. Come stai fisicamente e quando sarai 100%? Fisicamente ho avuto un periodo piuttosto travagliato, ma adesso mi sento meglio. Ho ripreso a lavorare duramente ogni giorno, lo staff mi sta aiutando. Molto presto sarà pronto e potrà appunto riprendere. Pensate di essere una squadra che può vincere trofei e fare qualcosa di importante? Penso che questa squadra abbia molta qualità. Certamente cercheremo di vincere tutte le partite. Come ho detto prima per me questa squadra ha moltissime qualità, è una squadra che vuole vincere tutte le partita. Siamo solo al’inizio del campionato, vedremo ma cercheremo di vincere tutte le partite. In Champions contro la Juve nella scorsa stagione che impressioni avevi avuto? Quando ho giocato contro la Juventus è stata una grande partita, per noi è stata una grande opportunità per metterci in mostra. Quell’epoca è finita, ora faccio parte della Juventus e sono molto contento di essere qui. Il lavoro è diverso rispetto a quello che facevo prima, non vedo l’ora di giocare con questa squadra. Come hai vissuto questa trattativa e quanto è stata lunga? La Juventus è un grande club e io ho sempre voluto giocare per un grande club. La prima volta che ho sentito Comolli e Chiellini è stato un sogno. Sono contento e orgoglioso di farne parte. Hai ricevuto qualche consiglio da Tudor? Ho iniziato ad allenarmi da poco tempo con la squadra. Ho parlato con Tudor e vedremo dove vorrà schierarmi. Sabato si giocherà Juventus-Inter e potrai assaporare la rivalità che c’è in questo Paese. Sei pronto? Ne ho parlato con l’allenatore, non farò ancora parte della partita. So dell’importanza del match. Inter e Juventus sono due grandi club”.
OPENDA
“Sabato sarà la tua prima partita, che cosa ti aspetti?Sono pronto a far parte della squadra per giocare questa prima partita, non vedo l’ora. Comolli ha detto che in attacco puoi occupare tante posizioni, ma qual è la tua preferita? Ho sempre giocato come numero 9, è quella la mia posizione preferita. Mi piace muovermi parecchio, posso iniziare anche a destra o a sinistra. Cosa hai detto a Bremer quando sei entrato nello spogliatoi della Juventus? Dopo la partita che giocai quando ero al Lipsia, gli scrissi un messaggio e mi scusai. Avremo la possibilità di parlarne più avanti, lui è un grande giocatore. Qual è la tua missione alla Juventus? So che questo campionato non è facile. Le difese sono molto forti, ma io posso portare la mia velocità e la mia capacità di rifinitura. Vedremo che cosa succederà sabato, sono pronto per fare del mio meglio. Che impressione ti ha fatto Tudor? Ti ha detto in che posizione giocherai? Ho parlato un po’ con lui, sa qual è la mia posizione preferita ma posso giocare un po’ ovunque. In qualunque posizione mi metterà sarò lieto di giocarci. Cosa rappresenta per te il gol? Quanto ti senti completo come calciatore? Penso che devo lavorare su alcuni aspetti per diventare un attaccante più completo, ma sono sicuro che imparerò per crescere sempre di più. Siete in una squadra che ha tanti giocatori in attacco, come affronti questa sfida? Ne sono consapevole. Ci sono un sacco di grandi attaccanti. So di non giocare tutte le partite, ma sarò pronto per entrare in campo quando necessario. In questo modo si può garantire una performance sempre al massimo”.