Plusvalenze Napoli Osimhen – Come confermato dall’odierna edizione de “La Repubblica” sono emerse alcune intercettazioni sul caso plusvalenze del Napoli con focus su Osimhen. Per il caso della cessione dell’attaccante nigeriano dal Lille al Napoli, infatti, la procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per falso in bilancio. Discorso differente per la Federcalcio, la quale ha già archiviato il caso.
Come riportano i colleghi de “La Repubblica”, il Napoli aveva fissato a 50 milioni di euro il prezzo di Osimhen, chiudendo le porte alla valutazione di 70 milioni di euro fatta dal Lille. Lo stesso club francese, però, tramite email, ha aperto alla trattativa con l’inserimento di una contropartita (Fernando Llorente, valutato circa 15-20 milioni di euro) aspetto che ha insospettito la procura.
Nell’email si parla di “valore di facciata”: “Questo vi permette di pagare un prezzo inferiore rispetto a qualsiasi altro club ma con un valore nominale necessario per chiudere“. Insomma, un’organizzazione abbastanza artificiosa che ha scatenato i dubbi della procura.
Plusvalenze Napoli, caso Osimhen: ora c’è la conferma
Repubblica ha poi svelato anche un colloquio tra Cristiano Giuntoli, ai tempi ds del Napoli e Andrea Chievelli ad degli azzurri: “Dal momento che il Lille è interessato a titolo definitivo a Ounas, che comunque ha un reale valore di mercato superiore a Leandrinho e Llorente…“. Altra intercettazione ritenuta fondamentale dagli investigatori.
Il Lille, poi, scrive al Napoli: “Porteremo Karnezis (ai tempi 35enne, acquistato due anni prima dal Napoli per 2,5 milioni, ndr) al Lille per 20 milioni. Su questo punto è importante che non ci sia alcuna comunicazione sul prezzo, ci farebbe sembrare tutti cattivi“. Insomma uno scenario ancora da valutare attentamente agli occhio della procura, sono attese novità già nel corso dei prossimi giorni e settimane.
