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Conferenze stampa 11^ giornata – Archiviata la 10^ giornata, subito spazio per l’11^. Il prossimo turno di campionato si aprirà venerdì 7 novembre con l’anticipo Pisa-Cremonese, per poi chiudersi domenica sera con il big match Inter-Lazio.

In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili ballottaggi dell’ultimo minuto. Massima attenzione soprattutto prima di schierare la vostra formazione di giornata.

PISA-CREMONESE (venerdì, ore 20:45)

Conferenza stampa GILARDINO Pisa-Cremonese

  • Non rilasciate

Conferenza stampa NICOLA Pisa-Cremonese

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  • Vardy? Ne abbiamo ampiamente parlato, è un piacere che la gente possa ammirarlo in campionato. Si tratta di un professionista eccezionale che sa benissimo come gestirsi e dosarsi, è un animale da partita e questa è una grande qualità per un atleta, così come la capacità di attivarsi nei momenti più importanti che è straordinario. Lui sta bene, credo dovesse solo riprendere un certo tipo di allenamenti con la squadra e ad oggi sta rispondendo bene. Come lui ci sono anche tutti gli altri compagni di squadra, il suo comportamento in campo infonde fiducia a tutta la squadra. Infortunati? Per alcuni elementi il giusto step è arrivare alla sosta, ma non siamo in emergenza. Ci stiamo concentrando su ragazzi che stanno dimostrando di avere i requisiti per fare i titolari, per noi è importante avere giocatori che dimostrino alla società e a sé stessi che sono assolutamente competitivi per questo campionato. Sono molto felice per l’impegno che noto da parte loro nel quotidiano e spero si possano esprimere nello stesso modo in cui io li vedo lavorare. Il tridente Terracciano-Baschirotto-Bianchetti? In certi ruoli e per certi giocatori la costanza è un fattore che incide, e vale per tutte le squadre. Ma anche lo stesso Faye ha dimostrato di essere affidabile, sto vedendo crescere molto Folino e spero di potergli dare spazio, di Ceccherini mi fido ciecamente da anni. In questo momento siamo il giusto numero e tutti sono importanti, ci sono margini di miglioramento importanti per tutti sia in fase di possesso che di non possesso. Soprattutto sulla prima possiamo crescere ulteriormente”.

COMO-CAGLIARI (sabato, ore 15:00)

Conferenza stampa FABREGAS Como-Cagliari

  • “Siamo ancora all’inizio, anche se un quarto di stagione è già fatta. La squadra ha avuto abbastanza continuità, la squadra è in crescita, prendiamo meno gol, la squadra crede in quello che facciamo. I ragazzi giovani continuano a farsi vedere. Valuto giorno dopo giorno quello che mi danno i ragazzi. La partita che mi è piaciuta di meno? Contro il Bologna, abbiamo perso. Ma anche contro il Genoa e la Cremonese, dove abbiamo perso punti. Sì, ci sono momenti in cui si può fare meglio. Continuando così si può puntare all’Europa? Tutto può succedere. Nessuno pensava che la Fiorentina fosse ultima in classifica, ma può succedere. Come il Leicester che ha vinto la Premier League. Noi piedi per terra, umiltà assoluta e continuare a lavorare. Come stanno gli infortunati? Kempf a disposizione, può giocare. Si era gonfiata un po’ la caviglia, ha recuperato molto bene, ha fatto una risonanza e sta bene. Può giocare con una fasciatura. Goldaniga deve fare un’operazione, l’anno scorso non ha giocato contro l’Inter ma prima è stato un soldato, ha giocato con un tendine sofferente. Ha fatto un trattamento in estate, ha provato ed è tornato, anche se non al 100%. Ora l’ha visitato uno specialista, il consiglio era l’operazione perché c’era il rischio che il tendine si rompesse. Parlandoci tre giorni fa, a 32 anni se ti rompi il tendine la tua carriera è finita. Così abbiamo deciso tutti insieme di fare l’operazione, non ci sarà per 2 mesi-2 mesi e mezzo. A Dossena manca una settimana per allenarsi da solo, poi ha bisogno di un mese per tornare con noi. Quando torna Sergi Roberto? Torna dopo la sosta. Un parere su Diego Carlos? Diego Carlos lo conosco bene dal Siviglia, era un portento fisicamente. Veloce, contundente, qui in Serie A ci sono tantissimi duelli e per questo non si vede tanto calcio. Lui questo te lo dà, deve migliorare ancora tante cose, noi difendiamo molto alti, però nell’ultima partita non ha giocato finché Kempf non si è fatto male. Però ti dà esperienza, giocare queste partite per qualcuno è speciale e per lui è solo una gara in più. Speriamo continui così, è un ragazzo d’oro, aiuta ed è entrato molto bene. Perrone ha avuto qualche problemino pre Napoli, ma è convocato con l’Argentina. E Diao torna con il Senegal. Cosa ne pensa? Domanda difficile, ma oggi non voglio parlare di questo, di nessun giocatore e non voglio entrare nel tema. Se ho parlato con i CT? Sì, ma alla fine anche i giocatori devono prendersi responsabilità. Non voglio farli andare? Non ho detto niente. Il momento di Morata? A me a Napoli è piaciuto. Contro Atalanta e Juve ha fatto una grande partita, non conta solo tenere palla ma difende la palla, anche in area. Ha quella voglia. Per quello che vogliamo fare è molto adatto. Io sono molto contento, sta crescendo, in un nuovo posto con nuovi compagni. Il problema dei rigori sbagliati? Il problema è che in allenamento fanno sempre gol su rigore. Io voglio pensare che siano un caso tutti questi errori dal dischetto. Ha sbagliato Cutrone prima, Nico che è bravo a calciare da fermo. Anche Messi e Ronaldo sbagliano, Maradona anche… però Morata se la sentiva. Ed era la cosa giusta, ha preso la palla e ha calciato. Ho parlato con Nico e gli ho chiesto perché non avesse calciato lui. Per la fiducia e la relazione tra loro. Su rigore ce ne sono 2-3 che calciano meglio di Morata. Mi piace che qualche giocatore si prenda la responsabilità di farlo. Kuhn ha avuto qualche problema fisico, ma Addai è stata una scelta tecnica a Napoli? Sì, scelta tecnica. Possono giocare tutti. Noi volevamo una squadra dove tutti potessero giocare, per dare opzioni a me come allenatore e alla squadra. Poi dipende dall’avversario. Conta solo che lo sappiano i giocatori, che c’è competizione sana e che diano il massimo sempre”.

Conferenza stampa PISACANE Como-Cagliari

  • “Tutte le partite sono difficili. Ora stiamo raccogliendo poco per demeriti nostri, non mi piace appellarmi ad altro. Non abbiamo raccolto in termini di punti, ci auguriamo di fare uno step in più. Recuperando alcuni giocatori si è visto un Cagliari diverso nell’ultima gara. Modulo? Quando ho dei giocatori a disposizione è difficile cambiare assetto. La base è il 4-3-3 o il 4-3-2-1. Tanti giocatori che abbiamo visto a Roma potranno essere della partita dal primo minuto. Rendimento centrocampisti e quando torna Deiola? Abbiamo faticato per riprendere la linea con Prati e Adopo. Sono soddisfatto a metà, così come i calciatori. Le prestazioni individuali passano dai risultati collettivi: io e i ragazzi non ci sentiamo tranquilli. Con il Sassuolo abbiamo fatto due passi indietro, contro la Lazio uno in avanti. C’è bisogno di un contributo in più dai giocatori. Folorunsho può avere un rendimento migliore, Deiola rimane ai box: speriamo di riaverlo dopo la sosta. Caprile convocato in Nazionale? Il ragazzo merita la convocazione in Nazionale. Ha dimostrato di avere talento. Visto l’infortunio di Meret meritava questa chance. Lui sa che può crescere di più, è uno di quelli che si sta caricando il gruppo sulle spalle. Ha molta autorevolezza, deve continuare a lavorare come sta facendo: può ambire a grandi cose. La convocazione non lo sposterà di una virgola: è molto attento alla cura dei dettagli. La squadra è felice, Elia è voluto bene da tutti. Speriamo che possa coronare la convocazione con una vittoria domani. Cavuoti? Lui è cresciuto qui, lo conosco bene. Ha qualità, ora paga un inserimento graduale, ma in Coppa Italia ha dimostrato il suo valore: mi auguro di dargli più minutaggio. Gerarchie portieri? Per condizione, Ciocci ha preso terreno: nutre della mia stima. Caprile è il primo portiere, Radunovic il secondo. Non mi sento di dire che Ciocci è il terzo, è un ragazzo che può dire la sua. Prati? Ha fatto una partita ordinata. Insieme a Gaetano a tratti hanno avuto il pallino del gioco in mano. Mi sono piaciuti, per coraggio e personalità. Il suo errore contro la Lazio è dettato da poca lucidità in un momento topico. È stato un errore di valutazione, ma non mi sento di condannare i calciatori per un errore tecnico. Prati sicuramente ha bisogno di calciatori con caratteristiche diverse per rendere. Scelte in attacco? La squadra ha bisogno di un riferimento davanti. Contro il Bologna volevamo attuare un piano gara diverso, ma una squadra come la nostra ha bisogno di un terminale offensivo come Borrelli, Kilicsoy o Pavoletti. Domani giocheremo sicuramente con un centravanti”.

LECCE-VERONA (sabato, ore 15:00)

Conferenza stampa DI FRANCESCO Lecce-Verona

  • “Mantenere gli equilibri nel corso del match è fondamentale in ogni singola fase. Dobbiamo fare un po’ come a Firenze, alternando l’attacco con il restare compatti. Sono convinto che poi i gol che ci attendiamo arriveranno continuando a giocare così. Dobbiamo restare corti, senza lasciare quei mezzi spazi che possono essere pericolosi. Le scelte di formazione? Le difficoltà le ho e sono di quelle positive. Sono felice che tutti mi mettano in difficoltà negli allenamenti, nelle prestazioni. Sono contento dell’atteggiamento di chi subentra. Non è facile tenere alta l’attenzione di chi gioca meno. Qualche dubbio ce l’ho sempre e, nel calcio di oggi, si dà molta poca importanza ai cinque cambi che sono fondamentali e possono fare davvero la differenza. Ramadani? Ha caratteristiche da maratoneta ma non conta solo la quantità della corsa, ma anche la qualità e lui corre con cognizione ed intelligenza tattica. Abbiamo le potenzialità per migliorare tutti. Tornando a Ramadani, lui lavora con umiltà e non deve perdere la capacità che ha di mettersi a disposizione della squadra e di aiutare i compagni. Quando si accorciano le gambe, cresce la lingua, quindi per me è sempre più importante correre che parlare. Ballottaggi in attacco? Qualche dubbio c’è sempre, ho tante alternative con varie caratteristiche. L’unico un po’ indietro come minutaggio è Sottil che nelle ultime settimane si è allenato meno ma ha recuperato ed anche lui può essere utile. Ci sono tante soluzioni, vedi la fisicità di Kaba che ho scelto come esterno nel finale di Firenze. Per me è importante avere varietà di soluzioni”.

Conferenza stampa BERTOLINI (vice ZANETTI, assente per febbre) Lecce-Verona

  • Chi recupera tra gli infortunati? Recuperiamo Al-Musrati e Nunez, rientri importanti. In dubbio Serdar per la botta a Como e Yellu per un risentimento, valutiamo domani. La difesa è fra le peggiori nei numeri, perché? Ci manca la costanza nei 90 minuti. Abbiamo dei cali che gli avversari riescono a capitalizzare al massimo. Siamo bravi in tanti momenti della partita e veniamo puniti nei piccoli errori che facciamo. Quanto avete lavorato sull’aspetto psicologico? Ci lavoriamo spesso sia individualmente che collettivamente. Non possiamo perdere fiducia in quello che stiamo facendo. Vogliamo continuare con le buone prestazioni ben sapendo che dobbiamo essere arrabbiati e ancora più convinti di portare a casa punti, che sono quelli che contano. Come si affronta il Lecce? Con convinzione, con rabbia. Una squadra in salute, che ha vinto a Firenze e che ha perso a con il Napoli per un rigore sbagliato e una punizione spizzata da Anguissa. La prima di un trittico complicato per noi, siamo convinti che faremo una grande partita. A Lecce giocherà sempre la stessa difesa? Abbiamo diverse opzioni, rientra Unai Nunez, Valentini ha fatto buone prestazioni come Frese. Cerchiamo in tutti i reparti di fare le scelte migliori e di alzare il livello. Tutti devono rimanere sul pezzo. Su Serdar: c’è il rischio che possa essere qualcosa di non passeggero il suo infortunio? Gli esami non sono stati ancora fatti, perché c’è stato un trauma distorsivo contro il Como. Vediamo la settimana prossima come va. Gli esami verranno fatti qualora ci sarà la necessità di farli. A che percentuale è Harroui? Lui è un giocatore importante, arriva da un infortunio lungo e difficile. Ha bisogno di allenarsi con continuità, ha bisogno di tempo per ritrovare la migliore condizione. È un possibile titolare. Titolare lo è non solo chi parte dall’inizio, ma anche chi subentra. Tutti devono essere pronti. Nelsson convocato dalla Danimarca: è lui il vero leader della vostra difesa? Siamo molto contenti di questa convocazione, sta fornendo ottime prestazioni. Serve non solo il suo apporto. Come di chiunque. Al-Musrati quanto è mancato? La sua assenza ha inciso. Ha esperienza, ha giocato in squadre importanti come Monaco e Besiktas, ha avuto un infortunio che lo ha tenuto fuori per un po’. Siamo certi che possa darci una grande mano. Condizioni Israel? Israel sta rientrando e sta sempre meglio, ma le sensazioni e la determinazione con cui ha giocato Paleari ci permette di non forzare il suo rientro. Domani ci sarà Paleari.

JUVENTUS-TORINO (sabato, ore 18:00)

Conferenza stampa SPALLETTI Juventus-Torino

  • Non parlerà in conferenza.

Conferenza stampa BARONI Juventus-Torino

  • “La storia è importante, ma noi dobbiamo portare quel sentimento di entrare nella storia. Serve una gara di sentimento e coraggio. Ilic o Asllani in regia? Stanno bene, uno parte e l’altro sarà della partita. Farò valutazioni, sono due giocatori che danno grande affidabilità. Ismajli o Tameze in difesa? Non è un ballottaggio, sono due giocatori che stanno bene, uno parte e uno sarà della partita, mi riservo ancora questa seduta ma sono giocatori di affidabilità, pronti a questa partita. Come sta Nkounkou? E’ una delle situazioni che sto valutando. E’ a disposizione e sto bene, se non parte subentra. Era in un trend di crescita, ha avuto un intoppo e lo aspetto dove l’ho lasciato. Condizioni Israel? Sta rientrando e sta sempre meglio, ma le sensazioni e la determinazione con cui ha giocato Paleari ci permette di non forzare il suo rientro. Domani ci sarà Paleari. Ilic e Asllani? Chiarisco una cosa: hanno grande qualità, non è che l’ingresso di Ilic è stato perché Asllani è sceso. Diciamo che Ilic è salito, quello è un ruolo dove serve tanta qualità e sto gestendo le rotazioni”.

PARMA-MILAN (sabato, ore 20:45)

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Conferenza stampa CUESTA Parma-Milan

  • “La squadra è focalizzata su quello che dobbiamo fare, che affrontare ogni situazione con l’atteggiamento e la voglia di fare il massimo. Vogliamo esprimerci al massimo, crediamo tantissimo nella nostra unione, siamo uniti nella stessa idea. Andiamo domani con tanto entusiasmo. Chi rientra? L’unica novità è che Valeri è disponibile. Britschgi in difficoltà, può tornare Lovik a sinistra? Credo in tutti i giocatori che abbiamo a disposizione. Abbiamo alternative, ma Britschgi ha dato tutto, mettendosi al massimo al servizio della squadra. A sinistra ha giocato in Svizzera ma non è il ruolo in cui si sente più a suo agio, ma si è messo a disposizione”.

Conferenza stampa ALLEGRI Parma-Milan

  • Chi rientra e chi no? Abbiamo recuperato Pulisic, Jashari e Estupinan hanno migliorato la loro condizione. Rabiot e Gimenez torneranno dopo la sosta. Come sta Leao? Ha fatto bene contro la Roma, come Nkunku, che ha tenuto bene fisicamente contro la Roma. Leao ha avuto i crampi perché deve migliorare la sua condizione. La normalità deve essere che giochi quel tipo di partite e che non siano eventi sporadici. Gestione Pulisic? Ha fatto due allenamenti con la squadra, sta bene fisicamente ed è già in una buona condizione, perché ha un fisico che non ha bisogno di lavorare tantissimo. Poi non so quanti minuti abbia. Manca un vero centravanti? No, assolutamente. Abbiamo Gimenez, che ci potrà dare tanto. E magari potremmo giocare anche senza centravanti. Ci sono stagioni che ti va bene così. Poi: Nkunku e Leao il centravanti lo possono fare. Rinnovo Maignan ancora possibile? Lui è un grandissimo portiere, la società sta programmando il futuro del Milan e ci sono Tare e Furlani che penseranno al meglio per il club. Noi dobbiamo essere concentrati sull’obiettivo finale che è quello dei primi quattro posti: non scordiamocelo mai. Quando torna Gimenez? Credo che per il derby sarà a disposizione. Con Modric è migliorata la fase difensiva? Lui capisce prima dove finisce la palla, ma è tutta la squadra che, quando non ha palla, si mette a disposizione per difendere. Poi bisogna migliorare la fase realizzativa. Si potrà vedere il tridente? Lo vedremo durante la stagione. Ci sono dei momenti in cui si può giocare con due punte, o tre con esterni offensivi, ma è una crescita o un cambiamento che la squadra potrà affrontare durante la stagione se ci sarà la necessità o, comunque, se la squadra lo potrà sostenere”.

ATALANTA-SASSUOLO (domenica, ore 12:30)

Conferenza stampa JURIC Atalanta-Sassuolo

  •  “Contro la Lazio abbiamo giocato la nostra miglior partita. Il Sassuolo davanti ha qualità tra attaccanti e centrocampisti pericolosi tra Berardi e Pinamonti. Scamacca titolare? A Udine ha giocato titolare. Rimango dell’idea che da sempre il massimo, ma sicuramente domani potrebbe giocare sia dall’inizio che a gara in corso: la priorità è che si faccia trovare pronto. Caso Lookman? Tutto risolto. Ci siamo confrontati molto dopo Marsiglia: è un ragazzo particolare, ma abbiamo risolto. Questi episodi, come è accaduto con Carnesecchi, aiutano la squadra ad essere più uniti di prima. Bellanova? E’ un ragazzo che sta migliorando dopo l’infortunio, sta dando una grande mano sia in fase offensiva che in quella difensiva. Peccato per l’assist annullato, ma voglio credere molto in Raoul per quello che sta dimostrando in campo. Samardzic? Non è facile indovinare visti gli attaccanti di qualità che ci sono. Certe volte si usa l’istinto, però fare quello che ha fatto lui è un segnale molto importante: vedo un Lazar che non ha paura e s’impone con personalità. Dal primo giorno si allena molto forte e voglio tenerlo in considerazione. Cosa manca a Krstovic? A Nikola gli manca solo il goal: a Marsiglia ha fatto una grande partita di sostanza e che ha sempre voglia di aiutare la squadra. Sul gioco penso che l’Atalanta abbia sempre giocato bene al di là di qualche partita no”.

Conferenza stampa GROSSO Atalanta-Sassuolo

  • Rientri di qualche infortunato? Dopo l’ultima sosta c’era stata una bella botta di rientri. Abbiamo fatto 3 partite in una settimana, questa è l’ultima di questo ciclo, ma di quelli che avevamo fuori nessuno è a disposizione. Laurienté discontinuo? Sappiamo che Armand ha questi sprazzi, lo rivedi, poi non lo rivedi, poi lo ritrovi. Se riuscisse ad aumentare il livello dei suoi picchi arriverebbe a un grande livello. Per arrivare a quel livello c’è bisogno di riconoscere determinati limiti e lavorarci su, per questi limiti diventa poi difficile riempire tutta la gara, fermo restando che quando hai 5 cambi a disposizione i soggetti dei cambi diventano i giocatori offensivi e in un campionato che ti richiede forze fresche. Coulibaly schierato a sinistra per necessità o scelta? Se avessi avuto Edo (Pieragnolo) lo avrei utilizzato, sono mancati alcuni interpreti. Abbiamo Seba (Walukiewicz) che si sta applicando, quindi sia per necessità che per scelte“.

BOLOGNA-NAPOLI (domenica, ore 15:00)

Conferenza stampa ITALIANO Bologna-Napoli

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  • In attesa delle dichiarazioni…

Conferenza stampa CONTE Bologna-Napoli

  • In attesa delle dichiarazioni…

GENOA-FIORENTINA (domenica, ore 15:00)

Conferenza stampa DE ROSSI Genoa-Fiorentina

  • In attesa delle dichiarazioni…

Conferenza stampa GALLOPPA Genoa-Fiorentina

  • In attesa delle dichiarazioni…

ROMA-UDINESE (domenica, ore 18:00)

Conferenza stampa GASPERINI Roma-Udinese

  • In attesa delle dichiarazioni…

Conferenza stampa RUNJAIC Roma-Udinese

  • Davis? Sarà con noi, ma non credo possa partire dal primo minuto perché si è allenato poco, ad oggi ha circa mezz’ora di autonomia. Che ci sia però è già una bella notizia. Comunque è importante che sia con noi e potrà sfruttare la pausa per presentarsi al top contro il Bologna. Ieri non si è allenato per tutta la sessione, abbiamo fatto qualche test con lui e nella fase d’allenamento a cui ha partecipato ci ha mostrato cosa sa fare, ha anche segnato. Fa lavorare tanto gli avversari e per noi è importante. Infortunati? Non ci sarà Miller, ha subito una contusione due giorni fa, quindi non ci sarà contro la Roma. Siamo però ottimisti che possa tornare già con il Bologna. Ovviamente mancherà anche Kristensen che tornerà dopo la sosta. Zaniolo? Zaniolo sta migliorando e lavorando su se stesso, è già chiaro che è un giocatore molto importante, ci dà esperienza, qualità, ci dà energia, non si risparmia nei duelli. E’ bello dover giocare, sa che deve migliorare, a volte può scaricare il pallone più velocemente. Fino ad ora ha lavorato molto bene, sta correndo, lavora bene in difesa, sarà importante per noi anche contro la Roma. Può segnare, può fornire assist, può tornare anche utile anche a livello difensivo, negli ultimi anni si è concentrato molto sulla fase offensiva e ora deve crescere in quella difensiva. Ha avuto stagioni sfortunate con infortuni, ha toccato punti alti e punti bassi in carriera, deve trovare costanza e in questo senso sta facendo un lavoro meraviglioso. In allenamento è sempre motivato, contro la Roma per lui sarà emozionante, ha cominciato lì la sua carriera in Serie A. Magari non tutti i tifosi della Roma lo amano, si aspetta un’accoglienza che non sarà super calorosa, ma fa parte del calcio. Sarà concentrato al massimo sulla gara e darà tutto per l’Udinese, speriamo faccia una bella prestazione. Vedremo come evolverà la gara, il suo obiettivo è continuare a segnare e spero riprenda dal gol segnato con l’Atalanta”.

INTER-LAZIO (domenica, ore 20:45)

Conferenza stampa CHIVU Inter-Lazio

  • In attesa delle dichiarazioni…

Conferenza stampa SARRI Inter-Lazio

  • “È palese che l’Inter con il Napoli abbia la rosa più forte del campionato, ha fatto due finali di Champions negli ultimi tre anni e anche in Europa ci sono poche squadre più forti dell’Inter. Partita difficilissima, purtroppo negli ultimi anni il gap con queste squadre si è allargato. Dobbiamo guardare l’opportunità che ci offre questa partita, che sarà durissima. Sarà difficile anche esprimendoci ai nostri massimi livelli, ma c’è un’opportunità. Come sta Romagnoli? Oggi si è allenato abbastanza bene, però domani mattina vediamo come si sveglia e decidiamo con il dottore. Quando rientrerà, Cancellieri potrà essere una soluzione da centravanti? Vediamo, le caratteristiche di Cancellieri si sono delineate molto negli ultimi 2-3 anni. Può fare l’attaccante centrale in una partita in ripartenza, a campo chiuso la vedo più difficile. Come ha visto Dia in questa settimana? Dia ho visto che è molto criticato, non posso saltare addosso criticando un giocatore che mi fa due partite senza far mancare nulla alla squadra. Questo è un pregio, poi è chiaro che dal centravanti ci si aspetta 2-3 conclusioni a partita, ma sotto altri punti di vista non ci fa mancare niente. È un qualcosa da apprezzare, poi si spera che cresca perché ha le qualità per fare molto meglio anche in fase offensiva. Noslin avrà una possibilità per più di dieci minuti? Vediamo, è un giocatore non strutturato perché è difficile capire quale potrebbe essere per lui la soluzione ideale. Ha tante caratteristiche da esterno, alcune da seconda punta, non è facile da inquadrare, ma se continuano a mancarci 7-8 giocatori a partita arriverà anche il momento di Noslin. Il percorso di crescita di Provstgaard? Ha qualità importanti e un’applicazione feroce, il potenziale che ha lo ha tirato fuori solamente in parte. Con quella testa e quel carattere tirerà fuori tutto il potenziale, diventerà un giocatore importante in Serie A. Isaksen? Nelle ultime tre partite si sono viste due versioni di alto livello, nel mezzo c’è un piccolo passo falso col Pisa che però fa parte della crescita di questo ragazzo. Ora ci aspettiamo una crescita più costante, ha potenzialità e vediamo se riuscirà a tirarle fuori fino in fondo”.

CONFERENZE STAMPA 11^ GIORNATA | JURIC: “Cosa manca a Krstovic, su Samardzic…”. GROSSO: “Laurienté discontinuo? Rispondo così”

Conferenze stampa 11^ giornata – Archiviata la 10^ giornata, subito spazio per l’11^. Il prossimo turno di campionato si aprirà venerdì 7 novembre con l’anticipo Pisa-Cremonese, per poi chiudersi domenica sera con il big match Inter-Lazio. In questo articolo riporteremo live le dichiarazioni degli allenatori, le quali chiariranno ogni tipo di dubbio, perplessità e possibili […]