Oriundi Italia – Non solo Mateo Retegui, il Ct Mancini potrebbe decidere di contare presto su altri oriundi, contesi a metà dagli azzurri e dall’albiceleste. Circa il 50% della popolazione che vive in Argentina ha almeno una discendenza da avi italiani, mentre ben 600mila persone possono contare anche sul doppio passaporto.
Se in Serie A non si riescono a coltivare i giusti talenti, allora il Ct dell’Italia proseguirà la sua ricerca proprio in Sudamerica, vivaio florido da cui attingere per la nostra Nazionale. Ma quali potrebbero essere i prossimi oriundi a vestire la maglia azzurra? Quali calciatore potranno rientrare presto nelle sorprese di Mancini?
Tra i calciatori che potrebbero presto vestire la maglia dell’Italia c’è Bruno Zapelli, centrocampista oriundo seguito dalla Lazio e che intanto è stato convocato dall’Under 21. L’altra soluzione potrebbe rispondere al nome di Matias Soulé, calciatore della Juventus convocato più di un anno fa dal Ct Scaloni, ma che ancora non ha mai debuttato con la Nazionale maggiore argentina. Stesso discorso per Franco Carboni, calciatore dell’Inter in prestito al Monza che non ha ancora mai trovato minutaggio con l’albiceleste. Un altro possibile debuttante per gli azzurri potrebbe arrivare sempre dall’Inter, Mancini osserva infatti la crescita di Facundo Colidio, compagno di squadra di Retegui in prestito al Tigre.
Oriundi Italia: le possibili sorprese di Mancini
- Facundo Buonanotte: trequartista del Brighton convocato dall’Argentina per le amichevoli contro Panama e Curacao, ma sul quale si può ancora sperare non avendo trovato minutaggio con la Nazionale albiceleste.
- Nicolas Capaldo: calciatore del Salisburgo che ha già fatto esperienza in Champions League. Centrocampista che può ricoprire più ruoli in mezzo al campo e che potrebbe fare al caso di Mancini.
- Pedro de la Vega: esterno offensivo di grande prospettiva del Lanus che ha giocato le olimpiadi di Tokyo con l’Argentina ma che non ha ancora mai esordito in Nazionale maggiore.
- Lucas Beltran: esterno/punta del River Plate, classe 2001. Nel mese di marzo ha realizzato ben 4 gol in 3 partite. Si ispira a Paulo Dybala, calciatore che conosce molto bene grazie all’amicizia con il fratello.
- Giuliano Galoppo: calciatore del Sao Paulo trasferitosi in Brasile per ben 6 milioni di euro. Nel campionato paulista sono arrivati per lui già 8 gol in 11 partite.
- Sebastian Sforza: difensore del Newell’s, 21 anni e titolarità indiscutibile. Il calciatore è sempre stato titolare e non è mai stato sostituito dal suo allenatore, perno della difesa.
- Nicolas Valentini: centrale del Boca Juniors, classe 2001. Dopo un anno in prestito all’Aldosivi dove è riuscito a trovare continuità, il calciatore è tornato a giocare alla Bombonera.