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Mourinho c.t. Portogallo – L’indiscrezione corre da quando il Portogallo è stato eliminato dai Mondiali per mano del Marocco: José Mourinho sarebbe il prescelto per sostituire l’esonerato Fernando Santos: la federazione portoghese vorrebbe il tecnico della Roma alla guida della Nazionale maggiore, anche solo part-time.
L’offerta dei lusitani, infatti, non impedirebbe a Mourinho di continuare il proprio lavoro con la squadra capitolina, ma sarebbe semplicemente un aggiunta al suo attuale lavoro. La Roma, però, non vedrebbe di buon occhio questa vicenda: secondo Sky Sport, infatti, i Friedkin non permetterebbero mai al proprio allenatore di ricoprire il doppio ruolo e per questo motivo la pista si starebbe progressivamente raffreddando.
Ma cosa pensa Mourinho? L’ex allenatore del Tottenham, per il momento, non sarebbe intenzionato a rompere il proprio rapporto con la Roma e dunque avrebbe deciso di declinare l’offerta della Federazione portoghese. Questo almeno per il momento: il club della capitale, infatti, è sotto la rigida osservazione della UEFA e questo significherebbe fare mercati a basso budget per ripianare i bilanci. Proprio questo potrebbe essere il punto di rottura tra la Roma ed il proprio tecnico, desideroso di alzare costantemente l’asticella della propria rosa.
Qualora Mourinho dovesse decidere, a sorpresa, di accettare l’incarico di c.t. del Portogallo e di lasciare la Roma, i giallorossi dovrebbero pensare ad un sostituto: l’idea potrebbe essere quella di prendere un traghettatore fino a giugno per poi ripartire con un nuovo progetto che possa abbinare i risultati sportivi a quelli economici. I nomi, in questo caso sarebbero due: Claudio Ranieri sarebbe il traghettatore per concludere la stagione, mentre Dionisi del Sassuolo potrebbe essere l’allenatore a cui verrebbe affidato il nuovo progetto. Per il momento, però, è bene precisare che questa è un’ipotesi remota e che non ci sarebbero segnali di un’imminente rottura.