Mondiali in autunno – Mancano poco più di 8 mesi all’inizio del Mondiale 2026 che si svolgerà in Nord America, con Canada, Messico e Stati Uniti che avranno il compito di ospitare la più grande rassegna iridata per le Nazionali.
L’Italia di Gennaro Gattuso non vorrà fallire l’accesso alla competizione dopo aver mancato la qualificazione a Russia 2018 e Qatar 2022. In tal senso, le prossime due sfide contro Estonia e Israele saranno indicative per capire quello che sarà il percorso degli Azzurri.
Nel frattempo, però, arrivano novità molto importanti sul futuro dei Mondiali che potrebbero non giocarsi più nel consueto periodo di giugno/luglio, bensì nel bel mezzo della stagione calcistica per contrastare le alte temperature dei mesi estivi.
Mondiali in autunno: l’annuncio di Infantino
Gianni Infantino, presidente FIFA, ha parlato così della possibilità di poter disputare la fase finale dei mondiali in autunno: “Stiamo già lavorando sui dettagli; ne discutiamo costantemente. Non si tratta solo dei Mondiali, è una riflessione generale: anche giocare in alcuni paesi europei a luglio fa molto caldo, quindi forse dobbiamo riflettere. Sicuramente è un dato di fatto che se si vuole giocare contemporaneamente in tutte le parti del mondo, probabilmente bisogna farlo a marzo o ottobre. Perché non si può giocare in una parte del mondo a dicembre e in un’altra a luglio. Dobbiamo considerare tutti questi elementi quando parliamo di competizioni per nazionali, della loro pubblicazione e delle competizioni per club, e vedere come possiamo migliorarle a beneficio di tutti. La posta in gioco è alta”.
