Il Milan cambia modulo? Potrebbe essere questa la svolta tattica dei rossoneri in vista del proseguimento della stagione. Dopo il successo contro il Bologna nella 3^ giornata, Allegri potrebbe confermare in pianta stabile il nuovo 3-4-2-1, assetto tattico utilizzato per larghi tratti durante l’ultima sfida di campionato.
Nessuna novità in difesa, dove Tomori, Gabbia e Pavlovic agiranno come terzetto titolare, con De Winter prima alternativa ai due braccetti difensivi. A centrocampo spazio per Modric e Loftus Cheek, anche se non è escluso che Allegri possa alternare il 3-4-2-1 al solito 3-5-2 in base alla condizione fisica dei propri giocatori e le caratteristiche degli avversari.
In caso di conferma del 3-4-1-2, come detto, Modric e Loftus Cheek agiranno in mezzo al campo, con Rabiot e Pulisic sulla trequarti alle spalle di Leao. Nkunku e Gimenez prime alternativa dalla panchina. Tante le possibili alternative. Difficilmente Modric giocherà tutte le partite da titolare, ecco perchè Fofana potrebbe diventare una chiara alternativa, con Ricci altra possibile opzione.
Nuovo modulo Milan: il ruolo cruciale di Rabiot
Qualora Allegri decidesse di puntare su un Milan più offensivo (sia dal primo minuto, sia a gara in corso), Rabiot potrebbe arretrare nei due mediani in mezzo al campo (al fianco di un centrocampista tra Modric, Loftus Cheek e Fofana), con Pulisic e Leao alle spalle di Gimenez o Nkunku. Insomma, tanti possibili scenari e soluzioni dalla panchina. Oltre al 3-5-2, quindi, Allegri punterà con forte decisione anche sul “nuovo” 3-4-2-1.
MILAN (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Loftus Cheek/Fofana, Modrid, Rabiot, Estupinan; Pulisic, Leao
MILAN (3-4-2-1): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Saelemaekers, Modric, Loftus Cheek/Fofana, Estupianan; Rabiot, Pulisic, Leao