Mercato Torino – La stagione 2022/23 del Torino sta per prendere il via, ma Juric non vedrà facce nuove. Il mercato granata è ancora fermo scatenando le prime perplessità dell’allenatore croato che sperava di allenare sin da subito i sostituti di Belotti e Brekalo. Troverà Bremer, il miglior difensore dell’ultimo campionato di A, però quella del centrale brasiliano sarà una toccata e fuga.
La ricerca del sostituto di Bremer si preannuncia complicata: la trattativa per arrivare a Oumar Solet si è raffreddata a causa delle esose richieste del Salisburgo. L’alternativa è rappresentata da Mario Gila, talento del Castilla (la squadra B del Real Madrid). Sul promettente centrale spagnolo c’è il forte pressing della Lazio, da tempo sulle sue tracce, e del Getafe.
Vagnati proverà a fare uno sgambetto superando l’offerta del club biancoceleste, ferma a 5 milioni. Sul fronte offensivo, il Lorient ha alzato il muro per Laurentié: la compagine transalpina vuole più di 10 milioni per il suo jolly d’attacco mentre la proposta dei granata è vicina agli 8 milioni. L’aggiunta di bonus facilmente raggiungibili potrebbe sbloccare la trattativa.
Mercato Torino: per il dopo Mandragora, l’obiettivo è Maggiore
Perso Mandragora, passato alla Fiorentina, gli occhi del Torino sono puntati sul capitano dello Spezia Giulio Maggiore. Il ds dei liguri Pecini ha confermato l’interesse dei granata ma: “Abbiamo ricevuto due manifestazioni d’interesse concrete per Giulio Maggiore, ma siamo in attesa di offerte ufficiali e dirette, non avendo ricevuto nulla di scritto. Se arriva l’offerta giusta e non si trova l’accordo per il rinnovo, parte“. A riportarlo è Tuttosport.
Il Toro sta aspettando il momento giusto per affondare il colpo Maggiore. Intanto il ds Vagnati ha chiuso per il talento classe 2000 del Catanzaro Bryan Bayeye. Nella giornata di domani, l’esterno francese svolgerà le visite mediche per poi aggregarsi ai nuovi compagni di squadra.