Mancini torna in Nazionale? Dopo la sconfitta clamorosa sul campo della Norvegia, pare si stiano alimentando sempre di più i rumors su un possibile ritorno sulla panchina dell’Italia dell’ex CT campione d’Europa.
Di pari passo alla possibilità di dimissioni da parte di Spalletti, comincia a prendere forma proprio questo scenario. Appena ieri, intervenuto durante l’evento “The coach experience” a Rimini, Mancini aveva ammesso: “Tornassi indietro non darei l’addio alla Nazionale, mi sono pentito: ci sono state incomprensioni, se avessi parlato di più col presidente tutto sarebbe andato avanti. È stato un mio errore. Insomma, tornando indietro resterei. Allenare la Nazionale è la cosa più bella che ci possa essere, vincere con la Nazionale ancor di più”.
Queste sue parole ora risuonano come un possibile assist per la Nazionale: visto il momento buio e il rischio concreto di un ennesimo fallimento all’orizzonte, si potrebbe optare per un cambio di rotta immediato in corso d’opera, subito dopo l’imminente gara contro la Moldavia. Il ritorno di Mancini potrebbe diventare una seria opzione, mentre sullo sfondo resta il sogno chiamato Claudio Ranieri.
Mancini torna in Nazionale? Le ultime e la verità su Ranieri
La posizione di Luciano Spalletti traballa e non è escluso che dopo la sfida contro la Moldavia, considerando anche il contratto in scadenza attualmente nel 2026, l’attuale CT possa dire addio alla Nazionale. In quel caso, occhio al possibili ritorno di Roberto Mancini: aldilà delle incomprensioni del passato, si potrebbe trovare un nuovo punto di incontro per ripartire insieme. Al momento non si segnalano ancora passi in avanti concreti, ma nei prossimi giorni potrebbe muoversi più di qualcosa a riguardo. Sullo sfondo, poi, il grande sogno rimarrebbe sempre Claudio Ranieri: la sua figura metterebbe d’accordo tutti. Lui stesso in passato aveva ammesso che gli sarebbe piaciuto rivestire questa carica, ma verosimilmente ad oggi appare davvero complicato immaginare che possa lasciare l’incarico dirigenziale appena intrapreso nella Roma. Occhio anche a Pioli come soluzione alternativa. Molto più defilate ipotesi sperimentali legate ad ex campioni del mondo come Cannavaro, Gattuso, Gilardino, Pirlo e Grosso, così come Thiago Motta.
