Esonero Baroni Lazio – Intervistato nel post gara di Lazio-Lecce, Baroni ha colto l’occasione per uscire allo scoperto e rilasciare alcune dichiarazioni sibilline sul futuro. Il tecnico ha rivelato: “Avevo avvisato la squadra sulle difficoltà della sfida con il Lecce. Siamo delusi per il mancato accesso in Europa”.
Il tecnico biancoceleste ha poi sottolineato alcuni aspetti anche in vista del futuro e sulla possibile riconferma sulla panchina della Lazio: “Restare? Vedremo. Da oggi valuteremo la situazione con la società”. La sensazione è che Lotito darà fiducia all’ex tecnico del Verona, ma attenzione ai possibili colpi di scena.
In caso di addio di Baroni, infatti, la Lazio potrebbe spingere il piede sull’acceleratore per cercare subito un nuovo allenatore. Non trovano conferme le indiscrezioni sul possibile ritorno di Tudor, così come non trovano conferme le voci sull’affondo per Palladino.
Esonero Baroni Lazio: nuovi aggiornamenti
Arrivano importanti novità sul futuro di Marco Baroni sulla panchina della Lazio. Stando a quanto riporta Gianluca di Marzio, il club biancoceleste e l’allenatore ex Verona, dopo la mancata qualificazione alle prossime coppe europee, vanno verso la separazione. Nonostante il contratto scada nell’estate del 2026, sembra arrivata al termine, dopo solamente una stagione, il rapporto tra i capitolini e Baroni. In ogni caso, sarà necessario un incontro tra le parti per avere un quadro più chiaro, ma quello che filtra è che l’esonero sia ad un passo.
Esonero Baroni Lazio: i nomi in pole per sostituirlo
La Lazio è alla ricerca del nuovo allenatore dopo la sempre più probabile seperazione da Baroni, con Lotito in prima linea nel casting. Il presidente vorrebbe puntare su un nome vicino all’ambiente biancoceleste: piace molto una pista romantica come Miroslav Klose, reduce da un buon campionato col Norimberga, ma con poca esperienza ad alti livelli. Tra le alternative c’è anche Sergio Conceicao, ex giocatore proprio della Lazio alla ricerca del riscatto dopo un’annata complessa al Milan. Improbabili per il momento i ritorni di Pioli e Sarri, mentre in secondo piano restano i nomi di Vieira, Gattuso e Gilardino.