Kessiè alla Juventus – La Juventus è pronta a intervenire sul mercato per rinforzare il centrocampo. Dopo aver praticamente chiuso l’operazione Francisco Conceicao, i bianconeri si concentrano ora sulla mediana, dove le prossime settimane potrebbero riservare sorprese. In uscita, il nome caldo è quello di Douglas Luiz, arrivato appena un mese fa ma già nel mirino di alcuni club di Premier League. Everton e West Ham hanno manifestato interesse concreto per il brasiliano, che potrebbe lasciare Torino qualora arrivasse un’offerta da 40 milioni.
La possibile cessione dell’ex Aston Villa aprirebbe spazio ad un nuovo innesto, finanziabile proprio grazie al suo addio. Per questo, secondo SportMediaset, in casa Juve torna a circolare il nome di Frank Kessié, profilo da sempre stimato per esperienza in Serie A e qualità fisiche. Dopo le esperienze con Milan e Barcellona, l’ivoriano ha accettato la corte dell’Al Ahli nell’estate 2023, firmando un triennale ricco che lo ha reso uno dei giocatori simbolo del club saudita.
Attualmente capitano della squadra, con cui ha un contratto valido fino al 2026, Kessié non sembrerebbe intenzionato a lasciare l’Arabia nell’immediato. Fonti vicine al giocatore confermano la volontà di rispettare l’accordo con l’Al Ahli, anche per non interrompere un progetto tecnico ed economico in cui si sente protagonista. Nonostante ciò, la Juventus rimane alla finestra: i contatti sono vivi, e l’eventuale partenza di Douglas Luiz potrebbe rappresentare un’opportunità per riallacciare il dialogo, puntando sulla voglia del giocatore di tornare a giocare in Europa e in Serie A.
Kessiè alla Juventus, alternativa dalla Premier League
In caso di fumata nera per Kessié, i bianconeri sono pronti a virare su alternative più accessibili per costi e difficoltà dell’operazione. Tra i nomi seguiti con attenzione ci sono Hjulmand dello Sporting Lisbona e Andrè del Wolverhampton, per cui la Juventus starebbe lavorando sotto traccia. Prima di un nuovo acquisto, però, sarà necessario incassare 40 milioni dall’addio di Douglas Luiz.