Come cambierà la Juventus con l’arrivo di Spalletti? Salvo clamorosi colpi di scena, il nuovo allenatore bianconero abbandonerà definitivamente il 3-4-2-1 per puntare sulla linea difensiva a quattro. Occhio al possibile 4-3-3 o al 4-2-3-1 e alla scelta dei nuovi titolari.
Confermato Di Gregorio in porta, il quale sarà preferito a Perin. In difesa, in attesa del recupero di Bremer, sarà Gatti ad affiancare Kelly, con Kalulu e Cambiaso schierati sugli esterni. Occhio a quest’ultimo, il quale dovrà cambiare marcia per confermarsi titolare perché non è escluso che Spalletti possa strizzare l’occhio alla “gamba” di Kostic, abile nel coprire totalmente la corsia sinistra con maggiore fisicità rispetto all’ex Genoa e Bologna.
Nonostante le incomprensioni con Locatelli in Nazionale, Spalletti non boccerà il capitano bianconero e gli assegnerà (almeno per il momento) le chiavi della regia, con Thuram e Koopmeiners ai suoi lati. Yildiz e Conceicao agiranno sugli esterni, con Vlahovic favorito su David e Openda per il ruolo di prima punta.
Spalletti alla Juventus, modulo e nuovi titolari
Attenzione anche al 4-2-3-1 con Locatelli e Thuram in mezzo al campo con Koopmeiners avanzato nel ruolo di trequartista centrale. Cosa aspettarsi da Zhegrova? Spalletti aspetterà il suo recupero totale per poi alternarlo costantemente con Conceicao nel ruolo di esterno destro. Poche novità e zero rivoluzioni, ma attenzione alle possibili sorprese dopo le prime partite di Spalletti.





