Conferenza stampa Italia Israele Gattuso – Impatto sicuramente positivo quello che Gennaro Gattuso ha avuto sulla panchina dell’Italia con ben 4 vittorie nelle prime 4 partite ufficiali giocate contro Estonia e Israele.
Il commissario tecnico azzurro, nel corso della consueta conferenza stampa post-partita, ha analizzato così la vittoria della sua squadra contro la selezione mediorientale: “Quando partivamo dal basso siamo andati sui riferimento, poi abbiamo iniziato a lavorare di reparto. Ci hanno portato un po’ più a giro ma ci sta, la squadra mi è piaciuta molto. Andare sui riferimenti, ma poi giocare di reparto coi centrocampista mi ha soddisfatto molto”.
“Play-off? Il calcio è cambiato, non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno. Oggi (ieri, ndr), per capire chi becchiamo ci vuole un ingegnere nucleare, io ho stoppato tutto, tutti i fogli e il presidente la pensa come me. Ho stoppato tutto, per oggi avevo una paura incredibile e se avessimo perso oggi c’era ancora da battagliare. Noi non possiamo sottovalutare nessuno, soprattutto dopo gli ultimi anni. Dobbiamo metterci l’elmetto e riuscire fare le cose come si deve”.
Italia-Israele: “Vi dico cosa farò se non andremo al Mondiale”
“I meriti me li prenderò se riuscirò a centrare l’obiettivo, altrimenti andrò a vivere lontano dall’Italia. Già ci sto un po’ lontano, andrò ancora più lontano. Novembre? Vediamo, qualcosina sicuramente cambierò per capire a che livello siamo. Perché poi si allenano tutti in maniera incredibile e quindi voglio dare un po’ di spazio a chi sta giocando meno. Si girerà tanto e poi vale sempre lo stesso principio: le porte della Nazionale sono sempre aperte a chi fa bene”.