Israele escluso UEFA – Manca sempre meno alla seconda sosta Nazionali della stagione che si svolgerà nella finestra del mese di ottobre, e che vedrà l’Italia di Gennaro Gattuso impegnata nel doppio impegno di qualificazione al prossimo Mondiale.
Dopo le due vittorie ottenute in questo mese, gli Azzurri se la vedranno nuovamente contro Estonia e Israele, due gare fondamentali per continuare a coltivare le flebili speranze primo posto e agguantare definitivamente la seconda posizione che vale i play-off.
Nel frattempo, però, arrivano importanti novità sulla possibile esclusione della selezione mediorientale dal girone di qualificazione, a causa delle note, e tristi, vicende politiche. Un’ipotesi che, se dovesse essere confermata, cambierebbe radicalmente la fisionomia del raggruppamento.
Israele verso l’esclusione dall’UEFA: come cambia il girone
A riportare la notizia è il Times, tabloid inglese, che precisa come una decisione definitiva potrebbe essere presa nel corso della prossima settimana. Nel caso in cui, quindi, Israele dovesse essere escluso dalle manifestazioni UEFA, verrebbero invalidate tutte le sfide sin qui giocate e annullate quelle in programma, tra cui, il match con l’Italia del prossimo 14 ottobre a Udine. A quel punto, quindi, gli Azzurri sarebbero praticamente certi di finire alle spalle della Norvegia nel girone, e accedere così ai play-off. Chiaramente, l’esclusione di Israele dalle competizioni UEFA rappresenta sicuramente l’avvenimento meno importante di tutta la questione, ma in questo spazio proviamo ad analizzare ciò che succede, esclusivamente, all’interno del mondo del calcio.
CLASSIFICA SENZA ISRAELE
- 1. Norvegia (12 punti, 4 partite, +19 differenza reti)
- 2. Italia (6 punti, 3 partite, +4 differenza reti)
- 3. Estonia (3 punti, 3 partite, -5 differenza reti)
- 4. Moldova (0 punti, 4 partite, -18 differenza reti)