Intervista Zaffaroni – La sfida dell’ora di pranzo tra lo Spezia e il Verona si è conclusa con il punteggio di 0-0. Un risultato che chiaramente non soddisfa al 100% entrambi i tecnici. Zaffaroni ad esempio, nel corso del post partita, in conferenza stampa, ha parlato di diversi argomenti.
Sull’incontro in generale ha così parlato: “Complessivamente sono soddisfatto della gara. Era una partita particolare per il momento nostro e dello Spezia, oltre che per la classifica. Era difficile tecnicamente, fisicamente, particolare dal punto di vista nervoso perché sai che non devi sbagliare. La fase di finalizzazione è un po’ un nostro difetto”.
L’allenatore si è però soffermato anche sulle condizioni di Ngonge e Duda, usciti entrambi nel corso della partita per infortunio. Zaffaroni ha spiegato come stanno: “Faranno gli esami in settimana. Il primo ha preso una botta e gli si è probabilmente girata la caviglia. Ha molto dolore, in settimana faremo le indagini e speriamo non sia nulla di grave. Duda ha preso un pestone e non riusciva a continuare”.
Intervista Zaffaroni, la scelta su Lasagna
Nella scelta degli 11 titolari ha chiaramente sorpreso l’assenza di Lasagna dal primo minuto. Al suo posto è stato infatti schierato Gaich. Zaffaroni ha motivato la sua strategia: “Settimana scorsa con la Fiorentina era partito Lasagna, stiamo facendo un po’ di rotazioni perché il periodo è molto tirato e difficile. Abbiamo un margine di errore sottilissimo, spendiamo tanto anche dal punto di vista psicologico. Sono rotazioni anche dovute all’aspetto fisico”. Sulla possibilità di schierarli entrambi nello stesso momento ha invece chiarito: “Si è possibile. Anche nelle prime gare del 2023 Lasagna ha giocato spesso come sotto punta. Ha queste caratteristiche, sicuramente possono giocare insieme”.