Intervista Theo Hernandez – Al termine di un periodo a dir poco complicato, il Milan può tornare finalmente a sorridere: la vittoria di misura sul Torino è un’autentica boccata d’ossigeno per la squadra di Pioli, che adesso può prepararsi nel migliore dei modi all’ottavo d’andata di Champions League contro il Tottenham. Nella gara contro i granata hanno ritrovato il bonus Theo Hernandez e Giroud, con il terzino francese che si è lasciato poi andare ad uno sfogo personale ai microfoni di DAZN.
A fine partita, infatti, Theo Hernandez ha risposto ad alcune domande sulla prestazione e sui compagni, confermando la fase complicata che ha attraversato il Milan nelle ultime uscite: “Sono tre punti molto importanti, venivamo da partite dove non abbiamo giocato bene, però con questa vittoria andiamo avanti. Quando perdi tante partite è un problema solo mentale, siamo una squadra forte, tutti uniti e i tifosi sono con noi”.
Il successo per 1-0 sul Torino potrebbe così aver sbloccato i rossoneri da un lungo blackout psicologico. A beneficiarne in primis potrebbe essere Giroud, autore del gol vittoria proprio su assist di Theo Hernandez, che sul connazionale ha aggiunto: “Quando si è avvicinato mi ha detto che gli mancava fare gol“. In più, ha speso parole d’elogio per Ibrahimovic, appena rientrato: “Vuole sempre di più, anche lui è come un allenatore. Anche grazie a lui è arrivata questa vittoria”.
Intervista Theo Hernandez: “Ero giù di morale, adesso sono tornato”
Non è stata fin qui la miglior stagione di Theo Hernandez con la maglia del Milan: 18 presenze, 2 reti e 3 assist, ma da uno come lui ci si aspetta ancor di più. Non ha vissuto un momento brillante, come ammesso da lui stesso una volta interpellato sul prossimo impegno, l’ottavo di Champions contro il Tottenham: “Noi vogliamo vincere, è una partita difficile, ma ora dobbiamo lavorare bene in questi giorni. Dopo il Mondiale ero un po’ giù con il morale. Adesso sono tornato“. Dalla carica delle sue parole, dunque, sembra che il peggio sia alle spalle: è ciò che si augurano i tanti fantallenatori che vedono in lui la punta di diamante dei propri reparti arretrati.
