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Intervista Juan Jesus – Dopo la pesantissima vittoria esterna ottenuta dal Napoli contro la Roma, Juan Jesus, ex della partita, ha parlato ai microfoni di Sky Sport spiegando un retroscena importante riguardo il suo addio alla squadra capitolina e raccontando alcuni aneddoti riguardanti Kim, una delle note più liete di questo campionato dei campani.
Ecco le sue parole sull’addio alla Roma: “Questa vittoria non è per me una rivincita, con la Roma ho sempre avuto un buon rapporto, ho un legame speciale. L’ho sempre rispettata come gol rispettato l’Inter. Ho vissuto gli ultimi due anni in maniera complicata, ora difendo i colori del Napoli e sono felice. A Roma è finita così così per colpa di una persona sola, non della Roma. Oggi ho dimostrato che sono ancora vivo, a differenza di quanto diceva qualcuno”.
Il brasiliano ha poi raccontato più da vicino il suo compagno di reparto Kim: “È un soldato, è sempre pronto, parla bene inglese e quindi ci parliamo. Quando c’è un pericolo va sempre all’attacco. Nel calcio non ci sono più i titolari e le riserve, oggi tutti quelli che sono entrati lo hanno fatto bene. La squadra sta facendo un gran lavoro insieme al mister e bisogna fare i complimenti a tutti”