Infortunio Bremer – Intervistato sulle pagine della Gazzetta dello Sport, Bremer ha colto l’occasione per fare il punto della situazione sul suo totale recupero post infortunio e sul ritorno in campo al 100% della condizione fisica. Il difensore brasiliano, inoltre, ha parlato anche di Yildiz, Vlahovic e del suo connazionale Neymar.
INFORTUNIO – “Il peggio è stato l’inizio, quando il chirurgo mi ha detto che sarei dovuto stare fermo nove mesi e non sei/sette come capita solitamente a chi si rompe il crociato. Il mio purtroppo non è stato un crociato normale, ma ora sto bene e guardo avanti. Tornerò ai miei livelli“.
PRIME AMICHEVOLI – “Ai primi contrasti ho avvertito un po’ di paura, ma credo sia normale, poi è andato tutto in automatico: quando non ci pensi, va meglio. Adesso il mio obiettivo è giocare le prossime tre amichevoli per raggiungere la condizione migliore”.
YILDIZ E VLAHOVIC – “Yildiz è un altro rispetto all’anno scorso, è migliorato tanto ed è un giocatore differente. E Gatti è diventato un leader. Kenan è un po’ il nostro Lamine Yamal, noi tutti in squadra dobbiamo metterlo nelle condizioni di esprimersi al meglio. Vlahovic? Sinceramente spero che alla fine Vlahovic resti qui per darci una mano. Sono scelte personali. La decisione sarà la sua, io spero soltanto sia la migliore per la Juventus e per lui”.
NEYMAR – “Se consiglierei a Neymer di venire qui alla Juve? Certo. Sarebbe bello avere uno come Ney qui alla Juve”.