Inter-Onana – L’Inter di Simone Inzaghi ha perso contro lo Spezia di Leonardo Semplici, una sconfitta amara che potrebbe influire sull’andamento in classifica di Serie A. In un’intervista rilasciata a DAZN, ha parlato André Onana. In questa conversazione, il calciatore camerunese ha raccontato le sue fasi da nerazzurro: dal primo incontro con Handanovic fino all’ultimo episodio che l’ha visto protagonista: il litigio con Edin Dzeko.
Sul primo incontro con Handanovic, il classe ’96 dichiara: “La prima volta ci siamo salutati tranquillamente e mi ha dato il benvenuto. Io lo conoscevo, non so se lui conoscesse me. Mi sta aiutando molto. Ricordo il suo volto serio: siamo molto diversi, a me piace cantare, sono allegro. Lui è molto calmo.” Caratteri diversi, sia fuori che dentro il campo, questa è la sensazione che trasmette Onana parlando di Samir Handanovic.
Sul battibecco con Edin Dzeko, il portiere dell’Inter asserisce: “Sono cose che succedono nel calcio. Io l’ho detto, se dobbiamo fare questo per vincere allora facciamolo sempre. Se devo gridare in quel modo per vincere, lo faccio.” Nessuno spavento, nessun litigio: solo questioni di campo. Entrambi, sia l’attaccante che il portiere, sono fondamentali per la squadra di Simone Inzaghi.
Inter-Onana: “Sono abituato con la difesa a quattro”
L’Inter di Simone Inzaghi gioca con il modulo: 3-5-2. Il portiere dell’Inter, André Onana, rivela ai microfoni di DAZN: “Non è la stessa cosa con il 4-3-3 o il 3-5-2. Per me è più facile a 4, sono abituato così, però tutti gli schemi vanno bene, se ci si intende si gioca bene a calcio.”