L’infortunio di Retsos è un problema importante per Tudor: non sarà semplice gestire la situazione in difesa adesso. Nei primi minuti di Verona-Venezia, infatti, Retsos ha dato forfait. Il difensore greco si è accasciato a terra nei pressi della linea della rimessa laterale, toccandosi l’adduttore. Retsos stava già zoppicando da alcuni secondi e aveva allarmato la panchina gialloblu.
Tudor ha effettuato subito il cambio: al posto di Retsos è entrato Ceccherini, l’ultimo difensore centrale a disposizione di Tudor. Sono tanti, infatti, i giocatori indisponibili per Tudor: in difesa non sono a disposizione per la partita contro il Venezia né Casale, né Gunter, entrambi out per somma di ammonizioni. Retsos, invece, non prenderà voto per questa partita: 3 minuti sono troppo pochi per l’assegnazione.
Non solo: Tudor non può puntare nemmeno su Veloso a centrocampo, né su Praszelik nella zona della trequarti. In difesa, poi, c’è un altro giocatore infortunato: si tratta di Dawidowicz, la cui stagione è già terminata. Sono infortunati anche Pandur (secondo portiere) e Cancellieri, giovane attaccante che ha avuto spazio soprattutto con Di Francesco.
L’infortunio di Retsos non è il solo: le soluzioni trovate da Tudor
Tudor ha dovuto fare di necessità virtù contro il Venezia: la formazione schierata non è la migliore possibile, ma il tecnico ha potuto contare ugualmente sui propri uomini migliori. Tra i pali è presente Montipò, mentre il secondo è Berardi per questa giornata. Ceccherini, entrato al posto di Retsos, completa una difesa formata da Sutalo e dall’esordiente Coppola.
Faraoni e Lazovic sono stati confermati sugli esterni, mentre al centro hanno trovato spazio Tameze e Ilic. Per fortuna di Tudor, i tre uomini migliori del Verona sono ancora a disposizione: si tratta di Caprari, Barak e Simeone. Quest’ultimo, inoltre, è ancora alla ricerca di un gol che manca ormai da 10 partite.