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Infortunio Dominguez – Tempo di riflessioni al Bologna. Le tre sconfitte consecutive rimediate in campionato patite per mano del Cagliari, del Bologna e del Verona hanno stoppato le ambizioni di gloria dei felsinei scivolati nel frattempo al tredicesimo posto. Le zone nobili della classifica sono distanti ma alla ripresa del campionato la squadra di Sinisa Mihajlovic proverà a rialzare la testa.
Allo stadio “Dall’Ara” arriverà l’Empoli e nell’occasione l’allenatore spera di recuperare Lorenzo De Silvestri, attualmente positivo al tampone. Lunghi, invece, i tempi di recupero di Nicolas Dominguez. Il giocatore, come spiega il club attraverso una nota pubblicata sul proprio sito, “in seguito all’episodio di lussazione post traumatica, è stato sottoposto oggi ad intervento di stabilizzazione della spalla sinistra perfettamente riuscito”.
L’argentino “osserverà qualche giorno di degenza e successivamente inizierà il percorso riabilitativo per la ripresa funzionale dell’arto”. Per rivederlo in campo serviranno almeno 3 mesi ma non è da escludere che i rossoblù gli concedano ulteriore tempo per guarire del tutto. Un brutto colpo, per Mihajlovic.
L’assenza prolungata del centrocampista, che rischia quindi di rientrare a maggio, priva il tecnico di una pedina fondamentale: per Dominguez, infatti, 22 presenze disputate tutte da titolare (una gara saltata per squalifica) e 3 assist forniti ai compagni. Per ovviare alla sua assenza il club ha preso Michel Aebischer dallo Young Boys, soffiandolo al Cagliari.
Cosa fare quindi con l’argentino? Il consiglio, inevitabilmente, è quello di svincolarlo nella prossima asta di riparazione (rischia di rientrare nella terzultima gara contro il Venezia in programma l’8 maggio) e prendere magari proprio lo svizzero alla luce anche della sua propensione a rendersi pericoloso in fase offensiva.