Infortunio Caputo – Al termine di una lunga assenza dai campi, l’Empoli ritrova finalmente Ciccio Caputo. L’esperienza del proprio numero 9 sarà fondamentale in vista del finale di stagione, nel quale la squadra toscana inseguirà la salvezza.
Dopo un calvario inaspettatamente più complicato del previsto, Caputo ha finalmente smaltito i problemi alla caviglia che lo avevano costretto a rimanere ai box. Adesso il centravanti italiano tornerà a disposizione, già a partire da Milan-Empoli in programma in questa 28^ giornata.
Nel corso della conferenza stampa di vigilia mister Nicola ha infatti annunciato che Caputo, al pari di Zurkowski ed Ebuehi, sarà a disposizione. Difficile, se non impossibile, immaginarlo in campo dal 1′ visto il lungo stop dal quale è reduce. Andrà compreso dunque quando tornerà titolare e cosa succederà con Niang.
Infortunio Caputo, l’Empoli lo ritrova: cambia l’attacco con lui e Niang
L’Empoli ritrova Ciccio Caputo dopo il lungo infortunio alla caviglia. L’attaccante italiano scalda i motori per rendersi protagonista in questo finale di stagione, la sensazione è che alla lunga possa essere nuovamente centrale e dunque titolare al centro del reparto offensivo degli azzurri. Ma quando tornerà dal 1′? Sicuramente il discorso si proietterà alla ripresa del campionato post sosta Nazionali, dunque dal 1° aprile (in trasferta contro l’Inter) in poi. Nulla è deciso, però, e non va escluso che, in caso di risposte positive, possa già essere riproposto nel prossimo weekend al Castellani contro il Bologna.
Chi ha deciso di aspettarlo al fantacalcio, adesso spera di ritrovarlo nella sua versione migliore. Con il suo rientro, mister Nicola cambierà il volto del proprio attacco: dovesse continuare a viaggiare sui numeri iniziali, difficilmente rinuncerà a Niang. Non è escluso che i due possano coesistere. L’ex Milan potrebbe arretrare il suo raggio d’azione sulla trequarti insieme a Cambiaghi, con Caputo centravanti e Zurkowski inserito come mezzala nel 4-3-2-1 dell’Empoli. Il campo darà poi le risposte anche sul ruolo del rigorista: il numero 10, fin qui cecchino perfetto (e più in generale con numeri migliori in carriera), e il numero 9, che inizialmente era la prima scelta, restano i principali indiziati.
