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Gosens Inter – Una delle grandi delusioni nella stagione 2022/2023 di Serie è certamente Robin Gosens, terzino che dopo il passaggio dall’Atalanta all’Inter, ha visto la sua carriera piombare in discesa. Dopo esser passato a vestire la maglia nerazzurra, il laterale tedesco ha perso la titolarità (ora di Dimarco), ma anche la maglia della Germania.
Queste tutta la delusione del classe ’94, espressa ai microfoni di Suddeutsche Zeitung: “Nel giro di poco tempo sono passato da terzino più pericoloso d’Europa a nessuno. Inizialmente la mia carriera sembrava una fiaba, andava tutto per il verso giusto. Ho giocato da titolare Euro2020, poi non sono stato convocato per i Mondiali in Qatar, quello il punto più basso della mia carriera“.
Prosegue il calciatore di proprietà dell’Inter: “Qui nell’Inter ho giocato pochissimo, tutto sembra essere crollato da un momento all’altro. Le persone pensavano che fossi finito, ho imparato che il calcio non ha memoria, tutti alla fine si ricordano solo dell’ultima partita che hai fatto“.
Dopo il duro sfogo, Robin Gosens è voluto tornare anche sul lungo infortunio dei mesi scorsi, che non gli ha permesso di scendere in campo con il suo solito piglio: “Ho totalmente sottovalutato il problema che ho avuto. Non sono riuscito a recuperare la miglior forma per molto tempo, sono un giocatore che vive del proprio fisico. Non ero chi volevo essere, arrivavo sempre in ritardo, facevo fallo all’avversario o non prendevo il pallone. Andare all’Inter non è stata però una scelta sbagliata, sono in uno dei migliori club d’Europa“.