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Quale sarà il nuovo modulo del Genoa? Quale sarà la formazione titolare? Sopratutto, però, chi sarà il nuovo allenatore? Il rapporto tra il Genoa e Shevchenko è ai minimi storici e la società rossoblu sta già cercando un sostituto: la priorità è Rudi Garcia, ma nelle ultime ore sta prendendo forma l’ipotesi Labbadia.
Il modulo più utilizzato da Garcia è il 4-3-3, mentre quello amato da Labbadia è il 4-2-3-1: si tratta di due moduli che non sono facilmente applicabili con i giocatori che ha a disposizione il Genoa. Ciò che appare sicuro, però, è l’abbandono del 3-5-2: la via di mezzo potrebbe essere un 4-4-2 che permetterebbe copertura e soprattutto la valorizzazione degli esterni.
Garcia ha valorizzato un giocatore come Gervinho, ma al Genoa manca la velocità e la tecnica palla al piede dell’ivoriano: due giocatori che potrebbero essere valorizzati sono Cambiaso e Hefti, le due frecce migliori nell’arco dei rossoblu. Sia Garcia che Labbadia potrebbero sfruttare i due esterni grazie alla loro corsa e intraprendenza.
Come abbiamo anticipato, il possibile modulo potrebbe essere il 4-4-2, sistema simile al 4-2-3-1 di Labbadia e già utilizzato da Garcia al Lione. Hefti e Cambiaso potrebbero essere molto interessanti in ottica fantacalcio perché verrebbero impiegati sulla linea dei centrocampisti.
In difesa, invece, potrebbero esserci dei cambiamenti con la linea a quattro: Criscito a sinistra sarebbe il “terzino bloccato”, mentre Ghiglione a destra avrebbe più libertà di spinta. Attenzione, però, a ciò che potrebbe cambiare anche in attacco.
Garcia non punta sul possesso palla, ma sulle ripartenze: attenzione, dunque, all’utilizzo che potrebbe fare di Kallon. La sua velocità farebbe comodo ad entrambi gli allenatori: occhio anche a Yeboah, il nuovo acquisto del Genoa che troverà molto spazio nel girone di ritorno.
Genoa (4-4-2): Sirigu; Ghiglione, Vazquez, Ostigard, Criscito; Hefti, Badelj, Rovella, Cambiaso; Yeboah, Destro.
Come abbiamo anticipato, il nuovo Genoa non dipenderà solo dalla scelta del tecnico, ma anche e sopratutto dal calciomercato. Le ipotesi di Garcia e Labbadia sono concrete, ma la squadra non è adatta al gioco che potrebbero proporre i due tecnici. Mancano giocatori veloci e bravi tecnicamente: nonostante ciò, la spinta sulle fasce è garantita da giocatori come Cambiaso ed Hefti, il futuro del club rossoblu. I ballottaggi maggiori saranno in difesa, per esempio quello tra Ostigard e Biraschi, oppure in attacco, dove l’unico sicuro del posto sembra essere Destro.